Incombe l’incubo dei playoff per l’Italia, ma la Macedonia rischia di dover stare senza Elmas: cosa dice il regolamento.
Il sorteggio dei playoff di Zurigo ha determinato la strada che l’Italia dovrà percorrere per accedere ai Mondiali: in semifinale c’è la Macedonia del Nord di Elmas. Avversario non blasonato, certamente meno ostico di Turchia o Polonia. Ma non bisogna dimenticare che questa formazione ha partecipato agli ultimi Europei disputati e vinti dalla Nazionale e pian piano si sta togliendo grosse soddisfazioni. Basti pensare alla vittoria contro la Germania durante il turno di qualificazione avvenuta lo scorso marzo, proprio grazie ad un gol del centrocampista del Napoli.
Attualmente, Elmas si sta ritagliando un grande spazio con il club azzurro e grazie a Spalletti sta sognando lo scudetto. Ora, il destino l’ha messo contro il Paese che lo sta facendo crescere calcisticamente. Ma lo stesso destino è beffardo: il macedone rischia di non scendere in campo contro l’Italia per i playoff di marzo.
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Italia-Macedonia, Elmas squalificato? Per il regolamento…
Sicuramente, Eljif Elmas è la punta di diamante, il talento cristallino su cui fa affidamento l’intero Paese balcanico in vista di un’insperata qualificazione. Tuttavia, a causa del regolamento FIFA, il calciatore non dovrebbe scendere in campo per la semifinale dei playoff dei Mondiali 2022.
In effetti, la squalifica scatta dopo due cartellini gialli e Eljif Elmas ha collezionato due ammonizioni durante il girone di qualificazione: nella gara d’andata contro la Germania e nell’ultimo match contro l’Islanda. Il regolamento dei preliminari FIFA World Cup 2022 sottolinea che “se un calciatore riceve due ammonizioni in due match differenti, allora scatta la squalifica per la gara successiva“. In questo caso, la Macedonia non potrà far giocare Elmas contro l’Italia per la semifinale dei playoff, ma lo ritroverebbe in un’ipotetica finale.
Tuttavia, bisogna sottolineare anche che le federazioni europee stanno premendo per azzerare ammonizioni e diffide per la prossima fase di qualificazione. Ad oggi, però, nessuna risposta: il regolamento non si cambia.