Mckennie è stato uno degli acquisti della Juventus due estati fa, quando è arrivato ha avuto qualche problema di linea.
Il documentario All Or Nothing firmato Amazon Prime sulla Juventus sta rivelando molti dettagli sui calciatori bianconeri. Uno dei protagonisti è Mckennie, giovane centrocampista americano arrivato due anni fa dallo Schalke 04, dove già aveva messo in fila parecchie presenze e ottime prestazioni, tanto da attirare le attenzioni degli scout della Vecchia Signora.
La prima stagione è stata buona, contando anche che doveva fronteggiare un campionato tutto nuovo, mentre nella seconda la partenza è stata lenta. Qualche problema fuori dal campo, come quella nel ritiro della Nazionale statunitense, unito al poco utilizzo iniziale di Allegri avevano persino fatto pensare ad un addio. Così però non è stato e da qualche settimana a questa parte è diiventato titolare.
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Mckennie e i problemi di linea, cosa ha fatto la Juventus
Il centrocampista ha parlato durante la serie tv dedicata allla Juventus del suo approdo in Italia con qualche problema dovuto al suo fisico “Avevo il diciotto per cento di massa grassa” e così subito gli è stata cambiata la dieta in modo da eliminare i grassi in eccesso.
Un passaggio non semplice, per questo i bianconeri “Mi hanno trovato uno chef e ora ho un piano nutrizonale” spiega lo stesso calciatore. Una dieta nuova di zecca per rendere sempre di più, anche se alla gola non sempre si comanda e così il centrocampista ammette: “Ali di pollo, hamburger, pollo fritto, ciambelle, questo è quello che mi manca della cucina americana”. Non proprio alimenti da sportivo in effetti, per questo Mckennie li ha dovuti abbandonare, a quanto sembra a malincuore però.