De Laurentiis-Osimhen, un connubio che crea ancora tensione attorno al Napoli dopo le presunte richieste del patron azzurre circa il periodo di prognosi. Il chirurgo nega che la voce nell’audio controverso sia sua. Le domande sulla vicenda
A volte basterebbe tenere la bocca chiusa o pensare prima di parlare. E’ ciò che forse sta pensando l’autore dell’audio che spiega la dinamica dell’operazione che ha subito Victor Osimhen presso la clinica Ruesh di Napoli. Ma ciò che desta scalpore in questo audio pubblicato dal quotidiano ‘Notizie.com’, è la presunta richiesta di giorni di prognosi fatta dal presidente De Laurentiis.
Una richiesta che, permetterebbe al Napoli, di poter preservare il calciatore e di non farlo partire così per la Coppa d’Africa che si disputerà il prossimo gennaio. Una richiesta che, se realmente fatta, desterebbe scalpore visto che a decidere la prognosi dovrebbe essere il chirurgo che ha operato il calciatore e non il patron azzurro.
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Prima però di incolpare qualcuno di un ipotetico “illecito”, bisognerebbe prima ascoltare varie volte il presunto audio del medico e porsi delle domande. E’ veramente stata fatta tale richiesta? E’ un diritto della società richiedere dei giorni di prognosi maggiori? Perché sarebbe stata fatta? Se c’è comunque il dubbio di farlo giocare con una maschera a gennaio, allungando così i tempi di prognosi, perché fare una presunta richiesta di 90 giorni?
Desta anche molte perplessità il fatto che, un presunto audio giri così tranquillamente sui social e su whatsApp. Siamo sicuri che sia realmente il medico a parlare di tutto ciò che è accaduto oggi? Si è realmente certi che, un affermato medico e un serio professionista possa fare una cosa del genere e parlare così anche di un suo cliente e di un paziente?
Per quanto sembri tutto improbabile, a domande di questo tipo, possono rispondere solo i diretti interessati. Né i giornalisti né tantomeno i tifosi possono sciogliere un rebus del genere. In effetti, lo stesso dottor Gianpaolo Tartaro, a Radio Kiss Kiss, ha smentito categoricamente la creazione di un audio simile, confermando allo stesso tempo che sia “aleatorio pensare a 90 giorni di recupero perché, se c’è qualche problema, deve tornare in sala operatoria“.
Ascoltando però varie volte l’audio sorge però un dubbio: se c’è il rischio che comunque realmente Osimhen non possa giocare neanche a gennaio con una maschera protettiva, perché sottolineare una presunta richiesta da parte di De Laurentiis?
In effetti, se i dubbi circa la possibilità di scendere in campo fossero confermati, la prognosi sarebbe lo stesso di 90 giorni. Una tempistica che andrebbe a confermare quanto detto dal Napoli e che andrebbe, ammesso sempre che sia vero, a confutare la presunta richiesta del patron azzurro. Dunque, nuove tensioni attorno alla squadra di Spalletti che, mai come in questo momento, dovrà provare a rimanere più unita che mai per superare anche queste difficoltà.
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