Il capitano della Juventus, Giorgio Chiellini, di recente è stato intervistato ai microfoni di DAZN da Diletta Leotta ed ha avuto modo di parlare anche del razzismo negli stadi
Il difensore e capitano della Juventus, Giorgio Chiellini, nella sua intervista ai microfoni di DAZN (nel programma ”Linea Diletta”) ha toccato diversi argomenti. Su tutti si è espresso su quanto accaduto a Koulibaly nel match contro la Fiorentina.
Chiellini, inoltre, ha avuto modo di raccontare un retroscena che ha visto coinvolto il suo ex compagno in bianconero, Blaise Matuidi. Nel dettaglio, il racconto del classe ’84, fa riferimento a qualche stagione fa e precisamente in un match tra Cagliari e Juventus.
Leggi anche->Szczesny e Giorgio Chiellini infortunati, Juve in apprensione: cosa filtra da Torino
Chiellini e il retroscena con protagonista Matuidi: le parole del capitano bianconero
Queste, nello specifico, le parole di Giorgio Chiellini: “Io ho chiamato Koulibaly dopo il fattaccio di Firenze. Mi sono vergognato con da italiano e da toscano per quanto successo. Sono convinto che siano necessari gesti concreti e che sia importante essere vicini a compagni e avversari”.
Sul retroscena con protagonista Matuidi, invece, ha raccontato: “Mi ricordo che una volta a Cagliari il mio compagno Matuidi aveva perso il controllo della situazione durante la partita per i troppi fischi. E’ difficile…servono davvero delle regole che poi vengano applicate e e rispettate. Anche noi dobbiamo fare la nostra parte, ma rimane sempre una parte piccola e finché le istituzioni non daranno una svolta, sarà sempre dura. Io, in ogni caso, sono pronto”.
Siamo stati bravi a non disunirci dopo il gol preso, lottando in mezzo al campo e strappando alla fine un meritato punto. Avanti così!!!#InterJuve pic.twitter.com/ ICrud dStum
— Giorgio Chiellini (@chiellini) October 24, 2021
