Francesco Totti ha parlato del rigore sbagliato da Jorginho e della Roma di Mourinho: scopri il pensiero dell’ex capitano giallorosso
E’ tornato a parlare Francesco Totti, intercettato durante il torneo “We Smash Padel Cup”, che si sta svolgendo in queste ore presso il Green House di Marino, a Roma. L’ex capitano giallorosso è arrivato in semifinale, dove affronterà la coppia Fiore-Casiraghi, ma prima dell’atteso incontro ha concesso un’intervista ai colleghi di Sky Sport 24.
Dopo aver risposto ad Antonio Cassano in merito alla discussa frase: “Tra 20 anni non si ricorderanno più di lui”, il Campione del Mondo di Germania 2006 ha affrontato altri temi caldi che stanno accompagnando i tifosi in queste ore.
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Totti parla di Jorginho e Mourinho: le dichiarazioni colpiscono
Da bandiera ed ex capitano della Roma, Totti ha voluto esprimere un suo giudizio sulla squadra allenata da Mourinho. I giallorossi non sono reduci da settimane semplici, specialmente a causa delle 6 reti incassate dal Bodo Glimt e dal 3-2 patito contro il Venezia nell’ultima giornata di Serie A.
“Se pensiamo che Mourinho sia il problema della Roma, allora abbiamo tutti sbagliato”, ha dichiarato l’ex giocatore, che ha poi aggiunto: “Se metti insieme tutti gli allenatori della Serie A non raggiungono quello che ha vinto lui. Devono stargli vicino”.
Totti si è poi concentrato su Jorginho, che ha sbagliato il rigore decisivo contro la Svizzera. Il penalty avrebbe permesso all’Italia di vincere la partita e di qualificarsi quasi matematicamente per il prossimo Mondiale.
In merito l’ex giallorosso ha dichiarato: “Quando sei a fine partita ci sta sentire la pressione. Non è mai facile segnarne uno. In carriera mi hanno detto che ho realizzato la maggior parte dei miei gol dal dischetto, ma i rigori devi sempre segnarli“.
Francesco ha quindi aggiunto: “Quando ne sbagli 2-3 di fila, allora iniziano a sorgerti dubbi e paure. Parliamo di campioni, che possono andare incontro a delle difficoltà. Jorginho è uno di quelli”. Infine ha concluso: “Se il calciatore se la sentirà ancora di tirare, lo deve fare lui”.