Guarda gli highlights di Italia-Svizzera, gara in programma all’Olimpico e valida per la fase di qualificazione ai Mondiali 2022 in Qatar.
La Svizzera parte forte e, dopo due minuti, calcia già verso la porta. Il tentativo di Shaqiri finisce altissimo sopra la traversa ma è un segnale di pericolo per l’Italia. Gli azzurri infatti faticano a creare gioco e subiscono l’aggressività degli ospiti che al 12′ passano in vantaggio. Una ripartenza letale condotta da Okafor e conclusa dal destro potente di Widmer che si insacca sotto la traversa, sbloccando il risultato all’Olimpico.
Non poteva esserci inizio peggiore per la squadra di Mancini che rischia tantissimo anche al 16′ quando il tiro a giro di Okafor finisce fuori di poco. Gli elvetici sfruttano il momento positivo e arrivano ancora al tiro con Shaqiri che spedisce nuovamente alto. A metà primo tempo c’è la reazione dell’Italia con il doppio tentativo di Barella e Chiesa, neutralizzato da Sommer.
Leggi anche -> DIRETTA Italia-Svizzera
Italia-Svizzera, gli highlights dell’incontro
Poi al 33′ la Svizzera torna a fare paura e sfiora il raddoppio sugli sviluppi di calcio d’angolo con il colpo di testa di Schar bloccato in qualche modo da Donnarumma. Prima dell’intervallo però gli azzurri trovano l’1-1 con Di Lorenzo che, sulla punizione tagliata di Insigne, prende il tempo a tutti, anticipa Sommer e infila in rete di testa. Dopo qualche attimo di tensione, causa controllo VAR, l’Olimpico può festeggiare il gol e riaccendere l’entusiasmo dopo un inizio complicato.
PER VEDERE GLI HIGHLIGHTS DI ITALIA-SVIZZERA -> CLICCA QUI
Nel secondo tempo c’è grande battaglia in mezzo al campo ma le squadre non si fanno male e prevale l’equilibrio. Nel finale di partita l’Italia spinge a testa bassa per provare a completare la rimonta e raggiungere la vittoria.
Al 68′ Emerson calcia alto da buona posizione mentre al 77′ Sommer para con un grande riflesso il destro a giro di Insigne e all’85’ Chiesa sorvola la traversa. L’occasione più grande però capita a Jorginho che al 90′ si prende la responsabilità di battere un calcio di rigore (procurato da Berardi) ma spedisce alto e fallisce il possibile gol qualificazione.