Milan, i rossoneri coltivano gli azzurri del domani. Un calciatore è pronto all’esordio con Mancini dopo la parentesi ottimale in Serie A.
L’Italia si prepara alle Qualificazioni Mondiali con la testa alla Svizzera e poi all’Irlanda del Nord per centrare quell’obiettivo per cui il CT Mancini è stato chiamato: approdare in Qatar e dimenticare la parentesi Ventura con il tonfo Svezia che ancora risuona.
Nel mezzo un Campionato Europeo conquistato e la sensazione di essere, finalmente, un gruppo all’altezza: il “Rinascimento azzurro” parte dalla costruzione dal basso che ha portato il Commissario Tecnico a scommettere su tanti giovani. Nomi diversi dal passato: vecchia guardia più esordienti. Accoppiata vincente. Restando in tema di esordi, la scena stavolta se la prende Pobega: proprio come hanno fatto Pessina e tanti altri prima di lui.
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Milan, promessa azzurra: un calciatore all’esordio in Nazionale
Il centrocampista rossonero approda con Mancini per gli impegni con Svizzera e Irlanda del Nord dopo la parentesi incoraggiante al Torino, con Juric sta facendo bene, proprio per questo i Diavoli rossoneri vogliono tenerlo lì, farlo maturare ancora e poi riprenderlo sotto l’ala di Pioli.
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Lo score, per il momento, promette bene: 9 presenze, 2 gol e un assist con i granata. Resta il tallone d’Achille delle ammonizioni ma si può risolvere. Il ragazzo è giovane, quindi, esuberante: 5 cartellini gialli sono al momento l’unico punto debole di quello che è a tutti gli effetti un diamante grezzo. Mancini gli dà fiducia, Juric fa lo stesso: il Milan aspetta. L’azzurro di domani passa (anche) da Milanello.
