La Lazio ha risposto, tramite un comunicato ufficiale, a Prime Video in merito ad una scena presente nella docuserie su Maradona
Nelle ultime ore sta facendo ampiamente discutere una scena presente nella docuserie su Maradona. Nel dettaglio, la scena, riporta un dialogo tra Maradona e i suoi compagni di squadra prima di un match tra Napoli e Lazio. Nel dialogo, presente nella serie disponibile su Prime Video, Maradona (l’attore) si rivolge alla sua squadra e pronuncia tale frase: “Questi Fascisti ci vogliono annientare”.
La scena ha immediatamente creato una vera e propria bufera mediatica, con tantissimi tifosi della Lazio che hanno commentato con indignazione sui Social Network il tutto.
Ma stiamo scherzando?
ma cos’è questa mondezza?Tra l’altro lo stesso Maradona si allenò nel centro sportivo della @OfficialSSLazio diversi anni fa e cantò anche l’inno della Lazio.@robertorao fatevi sentire perché tutto ciò è inammissibile ed è un danno d’immagine gigantesco https://t.co/ MxUOcL0Ne4
— ARJ© 🦅 (@ARJ__Design) November 6, 2021
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Lazio, la nota ufficiale del club contro Prime Video
In giornata la Lazio ha deciso di diramare un comunicato ufficiale contro Prime Video. Ecco, nel dettaglio, il contenuto della nota: “Lasciamo giudicare al pubblico la qualità della serie ‘Maradona’ di Amazon Prime. Di certo però possiamo definire ridicoli quei pochi secondi che abbiamo visto, nei quali in modo del tutto arbitrario ed inverosimile si attribuiscono al campione argentino parole che mai avrebbe pronunciato.
Il comunicato poi prosegue: “E poi il richiamo al fascismo, tanto più odioso perché evocato con un chiaro intento diffamatorio. Si è riusciti insomma nello straordinario risultato di insultare una tifoseria ed una società, discostandosi dalla realtà ed anche dal pensiero dello stesso Maradona, che ha dimostrato in tante occasioni di essere amico della Lazio: è stato ospite a Formello, ha cantato il nostro inno, ha scambiato le maglie con i nostri giocatori”. (Clicca QUI per leggere la nota integrale diramata dalla Lazio).