Gabriele Gravina presidente della FICG aspettava con ansia l’ok per l’apertura dell’Olimpico al 100% della capienza per Italia-Svizzera
Il numero uno della FIGC si era detto fiducioso in attesa della risposta per l’apertura dello stadio Olimpico di Roma in occasione del match Italia-Svizzera. Come lui, anche Valentina Vezzali sottosegretario al Consiglio dei Ministri con delega allo Sport.
Il match valido per le qualificazioni ai prossimi Mondiali che si svolgeranno in Qatar l’estate prossima, con l’impianto della capitale pieno in ogni ordine di posti per spingere gli azzurri. Gli uomini di Roberto Mancini ne avrebbero bisogno per andare a caccia di tre punti fondamentali.
Una vittoria contro i diretti concorrenti al primo posto del girone, vorrebbe dire praticamente ottenere la qualificazione per la prossima Coppa del Mondo da disputare come Campioni d’Europa in carica.
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Olimpico Pieno per Italia-Svizzera, la decisione del CTS
Purtroppo non sarà Italia-Svizzera del 12 novembre prossimo, il primo evento sportivo italiano con lo stadio riaperto al 100% della sua capienza. Il Comitato Tecnico Scientifico, ha valutato la riapertura rischiosa e non ha concesso l’autorizzazione.
Non ha avuto quindi un lieto fine la proposta di Valentina Vezzali con l’appoggio di Gravina. Il presidente della FIGC spinge per la riapertura completa degli stadi attualmente concessa al 75% appoggiato dai vari club che ne gioverebbero a livello economico.
Ci sarà quindi da aspettare ancora per rivedere uno stadio completamente pieno in occasione di un evento sportivo. Un evento che per tanti vorrebbe dire un vero ritorno alla normalità. Intanto con le varie restrizioni anti Covid-19, parecchi gruppi del tifo organizzato continuano a disertare gli stadi.
Intanto il CTS ha concesso l’aumento della capienza dal 60% al 75% per le ATP Finals che si svolgeranno a Torino dal 14 novembre.