Serie A, rischio sciopero dei giocatori: motivi e possibili conseguenze

I giocatori di Serie A starebbero pensando ad uno sciopero come chiesto dall’assogenti, i motivi di questa possibile decisione.

sciopero giocatori
I giocatori di Serie A potrebbero scioperare, i perché della protesta (Lapresse)

Il campionato di Serie A rischia di finire nel caos a causa del Decreto Crescita. A suonare la carica contro questo provvedimento che ancora non è stato confermato in Senato, se ne discuterà la prossima settimana, è l’Assoagenti.

I procuratori sembrano essere molti preoccupati dalla prossima decisione del governo. Secondo molti rumors infatti il Decreto non verrà cambiato e così l’associazione starebbe pensando ad uno sciopero.

LEGGI ANCHE –> Argentina, convocato da Scaloni dopo solo una presenza in Serie A

I calciatori di Serie A stanno pensando allo sciopero: i perché della decisione

Uno stadio di Serie A
Il possibile sciopero dei giocatori di Serie A (GettyImages)

Ma perché si potrebbe arrivare a questa decisione che avrebbe davvero dell’incredibile? Il motivo è semplice: nel Decreto ci sono degli sgravi fiscali per le società che portano in Italia giocatori dall’estero. Sgravi che sono serviti per esempio a portare a chiudere alcune grandi trattative, non ultima quella di Cristiano Ronaldo alla Juventus.

I procuratori sono preoccupati perché grazie a questi tagli i club potrebbero puntare sempre di più sui giocatori stranieri e non su quelli del nostro Paese, che a parità di valore costerebbero di più.

Se il decreto non dovesse essere cambiato, le cose rimarrebbero così anche nei prossimi anni e l’Assoagenti chiederebbe all’Associazione Italiana Calciatori di incrociare le braccia, o meglio le gambe in questo caso. Il Corriere dello Sport, che rivela questa notizia oggi, spiega che la “discrminazione fiscale”, questo il termine usato, potrebbe davvero mandare nel caos il campionato di Serie A. Tutto però è ancora in divenire e solo quando il Senato avrà sciolto i dubbi sul decreto crescita si capirà quale sarà la risposta dei giocatori.

Gestione cookie