Sensi, la figlia dell’ex Patron giallorosso continua a seguire la squadra. Ha parlato a “Il Mattino” di Napoli prima della gara col Bodo.
La Roma di Mourinho in Conference League per riscattare la figuraccia fatta contro il Bodo Glimt. Stavolta i norvegesi giocano all’Olimpico e la parola d’ordine è evitare altri passi falsi. Tiene banco, in contemporanea, la questione arbitri con l’ironia dello Special One a fare da contorno: sagacia che, evidentemente, non ha fatto piacere a molti.
A tal proposito torna a parlare una donna che Roma e la Roma le conosce molto bene, Rosella Sensi – intercettata da “Il Mattino” di Napoli – parla dei giallorossi fra passato, presente e futuro in attesa di capire quali saranno le prossime mosse della società che lei, ora, in ricordo del padre Franco – figura rimasta nel cuore dei romanisti –, segue solo come tifosa.
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Sensi, la Roma unico grande amore: “Vorrei vincere con Mourinho. Su Spalletti…”
“La squadra meriterebbe qualche punto in più. Contro il Milan – dichiara l’ex Patron – siamo stati fortemente penalizzati dall’arbitraggio. Mourinho è un grande allenatore, vorrei che la Roma vincesse ogni partita”. A proposito di vittorie, l’ultima volta che la Roma ha portato a casa qualche riconoscimento, un panchina c’era Spalletti. Ora sulla panchina del Napoli. Rosella Sensi non dimentica: “Era riuscito a creare un bel gruppo, ci siamo tolti anche qualche soddisfazione. Lo sbaglio nella seconda avventura giallorossa: non avrei mai cacciato Totti da Trigoria”.
CALCIO D’INIZIO!
DAJE ROMA DAJE! 💛❤️#RomaGlimt #UECL pic.twitter.com/l39BZGG0KO
— AS Roma (@OfficialASRoma) November 4, 2021
L’ex Presidentessa ha le idee chiare e la Roma resta sempre viva nel proprio cuore, con quel cognome non potrebbe essere altrimenti. Sensi e la Capitale, per storia, blasone e riconoscimento andranno sempre a braccetto. Oltre il tempo, dritto all’anima. Cose di campo, ma anche e soprattutto realtà emotive da toccare – se possibile, anche a distanza – ancora con mano.