Luciano Spalletti (GettyImages)
Alle 18,45 il Napoli scenderà in campo contro il Legia Varsavia. Tante assenze per Spalletti che mette alla prova le seconde linee.
Azzurri in campo contro il Legia Varsavia in Europa League. Napoli chiamato alla vittoria per tranquillizzare la propria classifica nel girone, con tante assenze per Luciano Spalletti. L’allenatore azzurro, costretto a ridisegnare la sua formazione, con le seconde linee che devono sfruttare l’occasione per ritagliarsi spazio anche in futuro.
Su tutte, pesano e non poco le assenze di Lorenzo Insigne, Fabian Ruiz e Victor Osimhen. Spalletti rilancia Demme in mediana, Elmas alto e sinistra e sceglie Petagna e non Mertens come punta centrale.
Il tecnico azzurro potrà capire da questo match su chi potrà fare più affidamento in futuro, e chi, tra Petagna e Mertens è più congeniale al gioco degli azzurri ormai cucito addosso al nigeriano Victor Osimhen.
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Una grande occasione per mettersi in luce, quella contro i polacchi, anche per Juan Jesus, che dovrà dimostrare di essere affidabile anche nel ruolo di terzino sinistro dopo la buona prestazione dell’andata.
La squalifica di Mario Rui, è un’occasione che il difensore brasiliano non può lasciarsi sfuggire, così come Zielinski, tornato al gol contro la Salernitana. Il polacco ha la chance di dimostrare proprio in patria, che è tornato quello della seconda parte della scorsa stagione, con Elmas e Mertens pronti a soffiargli il posto.
L’emergenza infortuni potrebbe dare la possibilità a Luciano Spalletti di avere le risposte a tanti punti interrogativi. Il tecnico azzurro potrà capire come, quanto e se potrà fare a meno di coloro che sono stati i punti fermi della sua rosa, in questo straordinario primo scorcio di stagione.
Fischio d’inizio alle 18,45 a Varsavia per Napoli-Legia. Questa la formazione ufficiale scelta da Spalletti:
Napoli (4-2-3-1): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Juan Jesus, Anguissa, Demme, Zielinski, Lozano, Petagna, Elmas.
A disposizione di Spalletti: Idasiak, Ospina, Mertens, Politano, Ounas, Zanoli, Lobotka
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