José Mourinho ha lanciato una frecciata ad Antonio Conte, nuovo allenatore del Tottenham: la frase del portoghese fa discutere
Il Tottenham cambia ancora e punta su Antonio Conte. L’ex allenatore dell’Inter ha trascorso pochissimi mesi senza sedersi in panchina ed ora è pronto ad intraprendere questa nuova esperienza, la seconda in Premier League dopo quella vittoriosa al Chelsea.
Due squadre allenate in passato anche da José Mourinho. Il portoghese ha guidato per due volte i Blues: tra il 2004 ed il 2007 con una media punti del 2,12 e tra il 2013 ed il 2015 con una media dell’1,97. Sono stati ben 8 i titoli vinti con i londinesi, conditi dal premio di allenatore dell’anno nel 2004.
Ben più nefasti, invece, i suoi giorni al Tottenham. Per la prima volta in carriera José Mourinho non è riuscito ad alzare neanche un singolo trofeo, chiudendo un biennio (2019-2021) con una media punti dell’1.77. Sono state 86 le partite giocate, di cui solamente 45 quelle vinte, poco più della metà.
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Mourinho e la frecciata a Conte: la frase pronunciata in diretta
Dall’esonero di Mourinho nell’aprile del 2021, il Tottenham non ha trascorso mesi semplici. Prima è toccato a Ryan Mason, un traghettatore, in seguito è stata la volta di Nuno Espirito Santo, durato solamente 17 partite.
I 3-0 incassati con Chelsea e Manchester United ed il 3-1 con l’Arsenal sono stati troppo pesanti da digerire per il presidente Levy, che ha quindi deciso di puntare proprio su Antonio Conte, reduce dalla vittoria dello Scudetto con l’Inter. In Inghilterra, Conte ha conquistato 3 trofei con il Chelsea ed ora è pronto a prendere le redini di una squadra che Mourinho non ha saputo plasmare perfettamente a proprio piacimento.
Il messaggio di Mou a Conte
Intervistato dai colleghi di Sky Sport, Mourinho ha voluto dire la sua sull’approdo di Conte al Tottenham. “Penso che Antonio sia un bravo allenatore, ma Nuno è un bravissimo allenatore”, ha dichiarato il tecnico della Roma, che poi ha aggiunto: “Il Tottenham ora ha sicuramente un allenatore bravo, ma lo aveva anche prima”.
Una frecciata non troppo velata nei confronti dell’allenatore leccese, che difficilmente darà una risposta immediata. Il lavoro da fare con il Tottenham è lunghissimo, ma la speranza è che le due squadre si possano poi incrociare in futuro in Conference League, per quella che si prospetta una sfida ad altissima tensione.
