Dybala come Platini, dopo la sfida con lo Zenit è un argomento caldo ma un grande ex bianconero passa all’attacco.
Il gol e la posa sdraiato, così Paulo Dybala ha festeggiato la rete con lo Zenit che gli ha permesso di raggiungere Platini nella classifica dei marcatori della Juventus all time. Un bel riconoscimento per l’argentino a cui Allegri chiede di essere l’uomo in più per uscire dalla crisi.
Nell’ambiente bianconero sono tutti convinti, deve essere lui il leader soprattutto dopo l’addio di Cristiano Ronaldo. Per questo al ritorno dalla sosta per le sfide della Nazionale verrà conclusa la lunga trattativa per il rinnovo e la Joya firmerà per cinque anni.
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Dybala come Platini? Un grande ex si schiera
La posa dopo il gol ha fatto scattare il paragone trail sudamericano e il francese, ma Massimo Mauro, ex Juve proprio ai tempi del francese spiega: “Dybala ha giocato in squadre migliori di questa, ha vinto campionati e ha fatto finali di Champions ma senza mai essere il protagonista principale. Ha qualità superiori e ora deve dimostrarlo, per essere paragonato a Platini deve diventare decisivo nei mach più importanti dell’anno e fino ad ora non è riuscito a farlo”.
Secondo Mauro il paragone non regge anche per il tipo di giocatore di cui stiamo parlando: “L’argentino secondo me assomiglia più al primo Roberto Baggio: calcia le punizioni, si costruisce i gol da solo e può prendere palla indietro. Sono simili anche fisicamente”.
L’ex Juve infine ricorda cosa è stato Platini per la Juventus: “Non è paragonabile con Dybala, non voglio sminuire l’argentino, ma Michel ha dimostrato di essere il migliore in semifinale mondiale, in finale di Coppa Campioni. Ha vinto tre Palloni d’Oro ed è stato più volte capocannoniere. E’ ai livelli di Maradona, Zico e Cruijff”.
