Luciano Spalletti (LaPresse)
Alla vigilia di Legia Varsavia-Napoli, Luciano Spalletti parla in conferenza di Osimhen, Insigne e Fabian Ruiz infortunati e fuori dai convocati.
Legia Varsavia-Napoli è una sfida spartiacque per il cammino azzurro in Europa League. Vietato fallire, conta solo vincere e conquistare i tre punti per balzare in testa al girone C. E questo Spalletti lo sa bene, nonostante le diverse assenze tra infortuni e squalifiche. Senza Ghoulam (non inserito in lista), senza Mario Rui (squalificato), privo di Manolas, Osimhen, Fabian Ruiz e Insigne infortunati. Ma non ci sono scuse: “La squadra non è indebolita, siamo venuti a Varsavia per vincere la partita – ha ribadito l’allenatore del club campano – Ci teniamo all’Europa League, sappiamo che è difficile ma vogliamo vincere”.
Inoltre, sempre in conferenza stampa, Spalletti ha fatto il punto sugli esclusi: ecco perché non ha convocato Osimhen, Fabian e Insigne e quali sono le loro condizioni.
Leggi anche >>> Il Napoli annuncia: “Ecco quanti tifosi azzurri saranno a Varsavia”
Arrivato a Varsavia, Luciano Spalletti ha risposto ad alcune domande ai giornalisti in conferenza stampa e in particolar modo si è concentrato sugli infortunati: “Non ho portato con noi Fabian, Osimhen e Insigne per un’addizione di valutazioni. Lorenzo si è affaticato nuovamente il muscolo: abbiamo altre partite prossimamente e ho altri giocatori che possono sostituirlo. Per quelli che ho lasciato a casa c’è il rischio che si possano aggravare le loro condizioni, perciò ho deciso di non portarli”
Inoltre, Spalletti ha voluto rispondere anche ad una domanda sull’importanza che dà al torneo. E la reazione del tecnico è abbastanza sorpresa: “Se ci tengo all’Europa League? Faccio fatica a rispondere a queste domande. Io mando dei segnali ai giocatori che hanno giocato meno causa infortunio, tipo Demme o altri, dicendo che non importa giocarla?Sarebbe sbagliato e fallimentare per un allenatore infondere questo tipo di messaggi. I calciatori devono esprimere il talento in un contesto reale: non si giocano partite per finta“.
Infine, un commento su Meret e Ospina, chi giocherà dal primo minuto: “Meret sarà il titolare. Gioca perché è forte come Ospina. Non perché la partita è meno importante. Hanno una forza che si equivale. Diamo le possibilità anche ad Alex: è un altro portiere titolare. Non si possono far giocare insieme“.
Vinta una partita difficilissima come quella contro il Genoa, Lautaro Martinez si è lasciato andare…
La sostituzione contro il Torino conferma che il rapporto tra il Milan e Leao è…
Il futuro di Hakan Calhanoglu può clamorosamente cambiare al termine della stagione: il centrocampista turco…
Arrivano delle nuove notizie su quello che può essere il futuro di Maurizio Sarri pronto…
Diversi i cambi in panchina e con gli esoneri che sono stati ben nove in…
La sconfitta di questa sera potrebbe portare la dirigenza a prendere una decisione importante in…