La Roma dirama un comunicato ufficiale in cui prende le distanze dagli episodi di Domenica scorsa contro il Milan: la nota della società.
Razzismo negli stadi, la Roma si espone: i giallorossi tornano sui presunti accadimenti di Domenica scorsa contro il Milan, ovvero cori razzisti all’indirizzo di Kessiè e Ibrahimovic. La tifoseria giallorossa è nel mirino, così come la società dei Friedkin che già nei giorni scorsi ha battuto i pugni sul tavolo in merito a presunti torti arbitrali subiti: Tiago Pinto ha chiesto rispetto e la società di Via degli Uffici del Vicario lo restituisce quando si tratta di affrontare questioni spinose.
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Roma contro il razzismo negli stadi: la nota della società
Stavolta riguarda la condotta dei supporter da cui la società prende le distanze e spiega – attraverso una nota ufficiale – quanto la Roma si sia sempre distaccata da certi fenomeni. Grande attenzione anche nello spogliatoio: “I giocatori sono soliti andare nelle scuole per portare i valori di integrazione, contro ogni forma di razzismo”, si legge.
Comunicato del Club#ASRoma
— AS Roma (@OfficialASRoma) November 2, 2021
Intanto il Giudice Sportivo ha chiuso la Curva giallorossa per un turno: un monito per il futuro. La Roma è attenzionata, esattamente come la Lazio, da questo punto di vista. I giallorossi, dal canto loro, assicurano che affronteranno la questione con la massima delicatezza e attenzione: “Il Club è già in contatto – recita infine la nota ufficiale – con le autorità competenti per verificare quanto accaduto”. Le indagini sono avviate, seguiranno importanti aggiornamenti. I giallorossi vogliono vederci chiaro, sopra e sotto gli spalti.