Dybala fa 105 in bianconero e omaggia Le Roi. L’esultanza in stile Platini divide i tifosi: le reazioni social.
Juve-Zenit, Paulo Dybala si prende la scena. La Joya – ancora in attesa di firmare il contratto che vorrebbe dire prolungamento – fa sognare i tifosi. Anche solo per un attimo, prima che Bonucci rovini la festa concedendo il pareggio ai russi.
Il centravanti argentino realizza il gol numero 105 in maglia bianconera, questo significa (fra le altre cose) superare un certo Michael Platini. Francese che si è fermato a 104 segnature con la Juventus, ma quello che più colpisce è il tributo: l’attaccante dimostra di aver studiato la storia del club, al punto da ricordarsi una celebre esultanza del collega. Passato e presente che s’intrecciano: la mente va, inevitabilmente, a quella partita di Coppa Intercontinentale del 1985.
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Le reazioni social si sprecano, proprio come i paragoni. I tifosi sono divisi a metà fra soddisfatti e indignati, sicuramente Platini resta un simbolo: il tempo, però, va avanti e le icone cambiano senza dimenticare.
Sicuramente questo è un segnale per il rinnovo, se c’erano dubbi, un’esultanza così dimostra – ancora una volta – la priorità di Dybala che si ricorda il passato di questa Juve essendo già proiettato al futuro: da un numero 10 all’altro, questione di gradi e priorità. Il blasone, quello, non è mai mancato.
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