Salernitana-Napoli, i partenopei sono un vero e proprio osso duro per gli avversari: 10 vittorie su 11 stagionali. I dati premiano il club.
Il Napoli vince ancora. I tre punti nel Derby con la Salernitana fanno 10 vittorie e un pareggio finora. Spalletti fermato solo dal suo passato: se il Napoli a Roma non passa, dalle altre parti fa terra bruciata. Proprio come ai tempi di qualcuno che adesso a Roma c’è per forza di cose: quel Maurizio Sarri visto come un “traditore” dalle parti di Castel Volturno, ma il primo – insieme a Mazzarri – nel passato recente in grado di cambiare i partenopei in mentalità e ambizione.
Cosa che nemmeno ad Ancelotti, abituato a grandi palcoscenici, è riuscita fino in fondo. Spalletti ha fame e il Napoli anche, vuole togliersi di dosso quell’etichetta di uomo-ammazza spogliatoio che, seppur gli altri fanno finta di niente, ancora pende sulle spalle del tecnico di Certaldo.
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Salernitana-Napoli, sperare nello Scudetto si può: Spalletti contro la scaramanzia
La fine con Roma e Inter è ancora una ferita aperta. Il toscano vuole dimostrare di essere all’altezza di piazze difficili: i partenopei possono trovare quel DNA vincente da colui che ha vinto solo in Russia, ma le altre volte ci è andato vicino. Se prima le aspettative erano ridotte al minimo, ora la parola vertice non spaventa più di tanto e il sogno che comincia con la S a Napoli si pronuncia a mezza bocca.
10 – Soltanto per la seconda volta il #Napoli ha vinto 10 delle prime 11 gare stagionali nella sua storia in Serie A (la prima nel 2017/18). Lode.#SalernitanaNapoli #SerieA
— OptaPaolo 🏆 (@OptaPaolo) October 31, 2021
Ci sono le condizioni per sperare in qualcosa in più. Lo dicono anche i numeri: questo Napoli ha ottenuto solo un’altra volta 10 vittorie stagionali su 11. Il merito è di quel Sarrismo che ha portato tanto bene in passato per poi andare altrove: correva l’anno 2017/2018. Ora è tempo di nuova linfa: Luciano Spalletti ha inculcato nella testa dei suoi un nuovo mantra. E chissà che non sia davvero la volta buona.