Stefano Pioli, allenatore del Milan, è intervenuto ai microfoni dei colleghi di DAZN dopo il triplice fischio del match dell’Olimpico contro la Roma.
“Abbiamo giocato con personalità e idee chiare contro avversari di qualità anche concedendo qualcosa. Dobbiamo essere spavaldi e coraggiosi e sono contentissimo dell’atteggiamento della squadra”.
Queste le prime dichiarazioni di Stefano Pioli nel post match, che poi ha continuato: “Non commento le decisioni arbitrali, io penso solo alla mia squadra e alla Champions League dove vogliamo fare un’ottima contro il Porto che è una grande squadra”.
Sul centrocampo: “Ho cinque centrocampisti di grande livello ed è il reparto dove posso scegliere di più anche perchè si gioca a ritmi altissimi. Bennacer ha fatto una grande partita”.
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Sulla prestazione: “L’atteggiamento è stato giusto sotto tutti i punti di vista anche se abbiamo sofferto all’inizio del secondo tempo. Poi abbiamo sistemato le cose e siamo stati bravi anche dopo l’espulsione di Theo Hernandez.
Qui non aveva ancora vinto nessuno e la Roma aveva fermato il Napoli. Questo evidenzia la grande prestazione che abbiamo fatto. Adesso siamo più consapevoli e giochiamo alla grande anche negli scontri diretti, con la consapevolezza di poterle vincere con il nostro gioco.
Siamo appena all’undicesima giornata, ma questa partite ci danno entusiasmo e dobbiamo continuare a stare sul pezzo e continuare ad avere un’atteggiamento positivo”.
Pioli ha anche fatto i complimenti alla dirigenza rossonera: “La società ha fatto un grande lavoro sul mercato e stiamo conoscendo bene col passare del tempo. In Serie A non ci sono partite facili, non solo gli scontri diretti.
Sulla prestazione di Ibrahimovic: “Anche io come Zlatan, trovavo motivazioni più fuori casa con il pubblico contro, dipende dal carattere. Se Ibra riesce ad allenarsi e a giocare con continuità ci potrà dare una grande mano, così come Giroud“.
La chiosa del tecnico rossonero sulla corsa scudetto: “L’Inter rimane la favorita per il campionato e anche il Napoli è fortissimo. La Juventus non la considero fuori dai giochi”.
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