Sconfitta a tavolino, squalifica del Gewiss Stadium o curva sospesa: cosa rischia l’Atalanta per il lancio della monetina addosso a Reina.
Nel primo anticipo dell’undicesima giornata di Serie A è accaduto un episodio increscioso. Nel finale di Atalanta-Lazio, i tifosi nerazzurri hanno lanciato oggetti addosso a Pepe Reina, intento a battere – con molta calma – il rinvio dal fondo. Per tale ragione, lo spagnolo ha “perso” tempo nel liberare la sua area da scotch, accendini e qualsiasi cosa gettata dalla curva alle sue spalle.
Ma addirittura, qualche tifoso ha pensato bene di metter mano al portafogli e tirare sulla testa di Pepe Reina una monetina. Nulla di grave, ovviamente, ma il giocatore della Lazio ha avvertito dolore e oltre al danno è stato anche ammonito per “perdita di tempo”. Le immagini però parlano chiaro e ora l’Atalanta rischia grosso: sconfitta a tavolino, squalifica del campo o solo multa?
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Atalanta, quanto costa la monetina lanciata a Reina
C’è un precedente storico, avvenuto proprio a Bergamo. Nel 1990, durante Atalanta-Napoli, qualche tifoso bergamasco lanciò una monetina in testa ad Alemao, all’epoca centrocampista azzurro. Il brasiliano fu portato in ospedale, ma le condizioni non erano per nulla critiche. Il gesto, però, era da condannare. La partita terminò sul campo 0-0, ma il giudice sportivo inflisse la sconfitta a tavolino alla Dea e consegnò i 2 punti al Napoli, grazie ai quali riuscì ad agganciare il Milan in testa alla classifica per poi vincere il campionato qualche giornata più tardi.
Per quanto riguarda la monetina lanciata a Reina, l’Atalanta non rischierà alcuna sconfitta a tavolino. Tuttavia, è molto probabile che la società si becchi una multa salata. Inoltre, visti i tanti oggetti lanciati nei confronti del calciatore della Lazio che avrebbero potuto anche ferirlo, è possibile che il club rischi una squalifica del campo o del settore interessato. In quest’ultimo caso, la prima partita utile per attuare la punizione sarebbe Atalanta-Spezia in programma l’11 novembre.
