Guarda gli highlights di Roma-Milan e la serata da record di Ibrahimovic che ha segnato il gol numero 150 in serie A. Tutte le emozioni di un match spettacolare
Big match spettacolare all’Olimpico. Il Milan segna due gol, Ibrahimovic e rigore di Kessie, e altri due se li vede annullati per fuorigioco. La Roma protesta per il rigore che porta al raddoppio rossonero, finisce in undici contro dieci ma può solo dimezzare lo svantaggio con il gol dell’ex El Shaarawy. Finisce 2-1 per il Milan di Pioli che resta appaiato in testa alla classifica al Napoli.
Parte meglio la Roma, anche se il Milan si fa preferire nel primo tempo. Pellegrini e Abraham creano le prime occasioni per i giallorossi, poi si accende Ibrahimovic che al 17′ manda a lato di sinistro dopo una gran palla di Krunic.
Ma sono le prove generali per la punizione che sblocca la partita al 25′. E’ il gol numero 400 nei campionati nazionali per lo svedese, il 150° in Serie A (70 con il Milan, 57 con l’Inter e 23 con la Juventus)
Il Milan insiste alla ricerca del raddoppio. Gli highlights mostrano ancora il Milan vicino al 2-0 con il destro alto di Bennacer prima, poi con la conclusione di Leao respinta da Karsdorp.
Un minuto dopo, spunto di Leao che salta Rui Patricio e segna ma l’arbitro consulta il VAR e annulla per il fuorigioco di Ibrahimovic, autore dell’assist.
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Mourinho si ripresenta all’inizio del secondo tempo con il giovane Afena-Gyan per un inconsistente Mkhitaryan. E’ proprio il nuovo entrato a servire Pellegrini, vicino al pareggio in apertura di ripresa.
La Roma balla ancora, l’arretramento di Cristante nel terzetto difensivo non è ancora assorbito quando Ibrahimovic vola e segna il 2-0. O almeno crede, perché anche stavolta l’arbitro annulla per fuorigioco dello svedese.
Il raddoppio però è solo rimandato. L’arbitro Maresca punisce il contatto Ibanez-Ibrahimovic, e non cambia idea dopo aver rivisto l’episodio al VAR. Kessie trasforma dal dischetto. A Mourinho il rigore non va giù.
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Gli highlights raccontano una partita piena di emozioni, in cui succede davvero di tutto. Il Milan resta in dieci per la seconda ammonizione a Theo Hernandez (fallo su Pellegrini).
Mourinho mette dentro tutti gli attaccanti che ha a disposizione, la Roma attacca con foga ma poca linearità. Anche i tentativi generosi di Zaniolo risultano imprecisi. Tardivo, al secondo dei sei minuti di recupero, il gol di El Shaarawy.
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