La sconfitta contro il Verona è l’ultimo passo della crisi della Juve, Allegri ha deciso cosa fare per ribaltare la situazione.
Due sconfitte di fila e ora la Juventus è di nuovo in crisi. I bianconeri dopo un inizio di campionato difficile erano riusciti a risalire grazie a sei risultati utili consecutivi, con le vittorie su Chelsea e Roma che avevano dato una nuova prospettiva.
Il filotto si è interrotto a Milano contro l’Inter con il gol a pochi minuti dal termine a raddrizzare le cose. Un campanello d’allarme che è stato il primo passo verso il baratro. La Juve dopo San Siro ha perso in casa contro il Sassuolo e ieri è andata di nuovo ko contro il Verona. E’crisi, i dubbi sono pochi soprattutto perchè la squadra è sempre sembrata in difficoltà anche quando vinceva.
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Allegri ha deciso: la Juve in crisi va punita
Oggi è stato il giorno del confronto tra l’allenatore e la squadra. La seduta di allenamento si è appena conclusa ed proprio negli ultimi minuti che Allegri ha comunicato ai suoi che almeno fino a sabato tutti andranno in ritiro.
Una scelta che potrebbe essere utile per tutto il gruppo e per ritrovare risultati importanti. La prima occasione è quella di martedì contro lo Zenit, sfida che può già valere il pass per gli ottavi di Champions League.
Il ritiro durerà fino a sabato quando i bianconeri affronteranno la Fiorentina, in una sfida molto delicata. Pensare allo Scudetto oggi è praticamente impossibile ma bisogna ricominciare a correre per non distanziarsi troppo anche dal quarto posto, obiettivo minimo stagionale. Il ritiro è quindi servito ed è una misura che in casa Juventus non si vedeva dal 2015 quando dopo la sconfitta con l’Empoli fu proprio Allegri a propendere per questa decisione.