Torino-Sampdoria, Dennis Praet è l’uomo in più di Juric. L’allenatore granata si gode il belga anche in grado di gonfiare la rete: i dati.
Torino-Sampdoria nel segno di Dennis Praet. Il centrocampista granata, oltre a siglare uno dei gol nel match garantisce a Juric una serie di caratteristiche in grado di rendere la squadra concreta e arcigna. In perfetto stile Verona – altra piazza in cui il mister ha fatto bene – per la capacità di uscire dal pantano nelle situazioni complicate.
Il belga è in grado di giocare sul piano offensivo senza trascurare la fase di contenimento: si posiziona dietro l’attaccante. Sulla trequarti, generalmente più esterno, nel 3-4-2-1. Non dà punti di riferimento al diretto marcatore, ma dà solidità alla mediana perchè detta i tempi in fase d’impostazione: capace anche a forzare la giocata.
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Torino-Sampdoria, Praet valore aggiunto: Juric riparte dal belga
Provvidenziale anche quando si tratta di mettere la palla dentro. Juric ringrazia e guarda avanti: il compito del Torino è quello di fare un campionato sereno e, se possibile, alzare l’asticella. Con Praet tutto è possibile, perchè il suo contributo c’è sempre.
2 – Dennis #Praet è il secondo giocatore belga ad andare a segno con il Torino in Serie A dopo Vincenzo Scifo (16 reti tra il 1991 e il 1993). Diavolo rosso.#TorinoSampdoria pic.twitter.com/t1dtvON8IS
— OptaPaolo 🏆 (@OptaPaolo) October 30, 2021
Ora lo premiano anche le statistiche grazie a un particolare record che sancisce la sua natura duttile e poliedrica che potrebbe far comodo anche alla Nazionale Belga: il futuro è più vicino, in ogni senso. Praet, infatti, è il secondo giocatore belga a gonfiare la rete per il Torino. Primo gradino dello speciale podio a Vincenzo Scifo che fra il ’91 e il ’93 realizzò 16 reti con i granata, il cui cuore è sempre più rosso.
