Roma, un altro rinnovo: i giallorossi, dopo Pellegrini, incassano un altro importante sì. C’è l’accordo, manca solo l’annuncio.
La Roma aspetta il Milan per superare l’esame di maturità contro una grande squadra, intanto lavora sotto traccia: Mourinho ha detto chiaramente che vuole fondamenta solide a partire dalle seconde linee. Non è vero che sono un problema, come poteva sembrare dopo le dichiarazioni post gara dopo la disfatta di Bodo/Glimt. Il punto è avere gli uomini chiave a disposizione, poi ogni esperimento e debutto – a partire dai più giovani – è concesso. Lo Special One ha chiesto tempo e i giocatori sembrano seguirlo.
Fiducia e lavoro, tradotto in rinnovi. L’esempio l’ha dato il capitano, Lorenzo Pellegrini, con un rinnovo fino al 2026. “È quello che ho sempre voluto”, ha detto. Una vera e propria trasformazione la sua, il merito è del tecnico portoghese: fattore determinante anche per un altro prolungamento che sta per arrivare.
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Roma, altro rinnovo importante: c’è l’accordo
L’uomo è importante, di quelli che fanno la differenza nello spogliatoio: dopo la mediana, attenzione al reparto arretrato. La difesa resta sotto organico con Spinazzola rientrante e Smalling sempre più a mezzo servizio. L’unica certezza si chiama Gianluca Mancini, nato a Pontedera, romano d’adozione: non a caso sulle spalle ha il 23 che, nella Capitale, porta bene.
La tombola vera e propria, però, è da rintracciarsi in un rinnovo che arriva: da Trigoria filtra che ci sarebbe già l’accordo. Anche il difensore, come il compagno centrocampista, rinnova fino al 2026. Le cifre sono leggermente diverse: l’ingaggio passa dagli attuali 2 milioni a stagione ai futuri 3,5. Un salto di qualità necessario per il ragazzo che ha dimostrato attaccamento e maturità: Mourinho ringrazia e aspetta Zaniolo.
Il numero 22 dovrebbe essere il prossimo sulla lista dei rinnovi. Dopo il Milan potrebbe arrivare l’annuncio ufficiale per Mancini, il ragazzo di Massa invece attende ancora un po’. Si tratta, comunque, di un tempo interlocutorio per capire da che parte si vuole andare. Con lo Special One in squadra, però, tutte le strade portano a Roma.