Napoli, il rinnovo di Insigne sembra essere lontano. Poche, al momento, sono le certezze: una è che il 24 azzurro non lascerà l’Italia.
Napoli e Insigne sembrano sempre più lontani. Al momento il futuro del trequartista è un’incognita, ma sappiamo per certo che Lorenzo non vuole lasciare l’Italia: qualora non dovesse rinnovare con i partenopei, dunque, in corsa restano solo le big di Serie A Inter – da tempo sul giocatore – Juve e Milan. Leggermente defilata la Roma, anche se ultimamente Mourinho ha dato prova di stimare il numero 24.
I siparietti durante Roma-Napoli non sono sfuggiti all’occhio attento delle telecamere: i giallorossi sono in corsa per Giugno. Quello che più conta, però, è che da Gennaio il telefono dell’agente del giocatore comincerà a squillare: l’estero è da escludere, a meno che non chiami Real Madrid o Barcellona, ma top club del genere hanno altro a cui pensare.
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Napoli, rinnovo Insigne: in caso di fumata nera futuro in Serie A
La sola realtà estera che ha chiesto con insistenza lumi sulla condizione del talento del Napoli è lo Zenit San Pietroburgo: la Russia, citando un famoso film, con furore torna alla carica. Insigne, però, non ne vuole sapere. Il progetto sarebbe anche ambizioso, il club è pronto a ricoprire l’azzurro di incentivi e sicurezze: dal punto di vista economico non ci sarebbero problemi. Il problema è di natura sentimentale. Il fattore che lega Insigne allo Stivale è particolarmente convincente.
Si chiama Jenny Darone, all’anagrafe Genoveffa. Moglie del fuoriclasse della Nazionale. La donna, che conosce Insigne sin dall’adolescenza tanto da arrivare a sposarselo, non avrebbe alcuna intenzione di trasferirsi all’estero. Motivo che lascia pensare. Insigne, infatti, dovrà eventualmente scegliere una sistemazione “comoda” che gli permetta di raggiungere Napoli con facilità.
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— Lorenzo Insigne (@Lor_Insigne) April 3, 2021
Restare in Italia sembra essere l’unica soluzione plausibile, i radar si concentrano nel triangolo di mercato Torino, Milano, Roma. Anche perchè i figli, Carmine e Cristian nati rispettivamente nel 2013 e 2015, quindi di 8 e 6 anni, sono in età scolare e un cambiamento repentino non farebbe bene alla propria formazione. Aspetto da non sottovalutare.
Infatti, Insigne – se partirà – farà una vita alla Nainggolan: nel senso che i figli sono rimasti a Roma con la moglie per qualche tempo, quando il Ninja era all’Inter, fino al trasferimento necessario in quel di Cagliari per motivi di salute di lei. Lorenzo, fortunatamente, deve fare i conti con altri aspetti ugualmente importanti e non trascurabili: situazione che fa sperare le big del calcio italiano. Un fuoriclasse che resta, nonostante tutto, in Italia. Patria e sicurezza, anche quando si tratta di scelte: una passione, come quella che Insigne ha per il calcio, non può evitare di tenerne conto.