Dopo l’esonero di Ronald Koeman, si fa sempre più vicino il ritorno in blaugrana di Xavi Hernandez, bandiera del Barcellona da calciatore
La notizia era nell’aria. Dopo la sconfitta contro il Rayo Vallecano, è arrivata l’ufficialità. Ronald Koeman, sempre più sfiduciato, non è più l’allenatore del Barcellona. Il club ha rimandato la decisione anche per una questione di costi elevati.
E la prospettiva di aggiungere ulteriori uscite a un bilancio già penalizzato dai pesantissimi debiti non allettava certo il presidente Laporta. Proprio quel rosso da record, eredità della gestione Bartomeu, ha messo di fatto il club spalle al muro. Con un limite alle spese bassissimo, secondo le regole del fair play finanziario interno imposte dalla Liga spagnola, i blaugrana hanno infatti perso un’icona come Leo Messi in estate.
Dopo l’addio a Koeman, il club appare sempre più orientato ad affidarsi in panchina a un’altra icona, che di Messi è stato compagno di squadra e tante volte ispiratore in campo. Si tratta di Xavi Hernandez, uno dei più grandi centrocampisti nella storia del Barcellona e del calcio mondiale..
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Barcellona, da Koeman a Xavi: le novità e i costi
FC Barcelona has relieved Ronald Koeman of his duties as first team coach
— FC Barcelona (@FCBarcelona) October 27, 2021
L’esonero di Koeman costerà al Barcellona circa 12 milioni di euro, considerato l’ingaggio superiore ai 7 milioni e una clausola che si sarebbe attivata dopo la scelta di sollevarlo dall’incarico.
Vista la situazione finanziaria già precaria del club e le spese extra per l’esonero dell’allenatore olandese, l’ingaggio che il Barcellona può offrire a Xavi non dovrebbe superare i tre milioni di euro, con la possibilità comunque di un rialzo a partire dalla prossima stagione.
Dalla sua Xavi porta la conoscenza totale dell’ambiente blaugrana. A Barcellona ha giocato dal 1998 al 2015. Qui ha vinto otto volte la Liga, ha conquistato sei Supercoppe spagnole, tre Coppe del Re, quattro UEFA Champions League, due Supercoppe UEFA e due Coppe del mondo per club FIFA.
E’ ancora oggi il calciatore con più presenze nelle coppe europee nella storia del Barcellona, che ha abbandonato per chiudere la carriera nell’Al-Sadd, dove ha vinto quattro titoli e iniziato la sua esperienza da allenatore..
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