In una lunga intervista Giorgio Chiellini parla a ruota libera della Juventus e svella il soprannome con cui ha etichettato De Ligt.
Giorgio Chiellini torna a parlare e lo fa da capitano vero. Una parola, buona, per tutti i bianconeri che stanno cercando di risalire la classifica dopo una partenza con il freno a mano tirato. Il ministro della difesa è tornato al suo posto dopo qualche acciacco e la retroguardia è tornata blindata.
Merito di Chiellini e di un ritrovato spirito votato alla sofferenza. E merito anche di De Ligt, finito spesso nel mirino della critica, più per quanto è costato (75 milioni di euro) che per le reali prestazioni sul rettangolo verde. L’azzurro scende in campo per difendere a spada tratta il suo compagno.
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Chiellini difende De Ligt e svela il suo soprannome da supereroe
In una lunga intervista a DAZN, il capitano della Juventus Giorgio Chiellini spiega: “Lui ha tutto, ma la differenza la fa la testa: ha 22 anni e la mentalità di uno di 30 e si pone l’obiettivo di voler migliorare tutti i giorni”. Quasi un’investitura per il futuro anche se il mercato incombe sempre.
Barcellona, Chelsea e quasi tutti i top club sono stati accostati all’olandese, e Chiellini fa una richiesta a Raiola: “Se fosse stato italiano sarebbe stato più facile da tenere così tanti anni, mi auguro che Mino ci faccia il piacere di lasciarlo ancora un po’ di anni a Torino”.
E’forte De Ligt, su questo non ci sono dubbi, e Chiellini gli ha anche dato un soprannome da superoe: “E’ fortissimo, io lo chiamo Thor”.
