Neymar parla ai microfoni di Repubblica ed elogia l’Italia e i suoi campioni: uno in particolare. Dichiarazioni inequivocabili.
Neymar, il cuore in Brasile e la mente in Italia. L’attaccante del PSG – dopo aver annunciato che il prossimo Mondiale per lui sarà l’ultimo – torna a parlare dei suoi compagni di squadra, magari confidando qualche aneddoto agli intervistatori. Tutte cose che fanno la differenza, non come in campo ma quasi: il campione brasiliano è solito parlare alla stampa, quando non deve – per varie ragioni – mantenere il riserbo, si lascia andare a indiscrezioni e valutazioni personali.
Anche abbastanza scomode: non tira mai indietro la gamba e la lingua. Tecnica e sincerità, non serve altro per far la differenza: il campione, di recente, è stato intercettato dai cronisti di Repubblica. Il fuoriclasse non ha esitato a parlar bene dell’Italia.
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Neymar a Repubblica: “Chi è il migliore secondo me”
Diversi azzurri sono passati, e ancora permangono, nel PSG. Uno su tutti Verratti: il ragazzo non ha mai giocato in Serie A, proprio perchè dopo la promozione con il Pescara venne preso dal club francese e da allora non se n’è più andato.
Poi c’è Donnarumma che in Italia c’è stato e difficilmente ci tornerà con una squadra di club dopo gli ultimi accadimenti con i tifosi del Milan. Tornando alla territorialità, il brasiliano difende i colori italiani mostrando stima per i compagni di squadra.
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“Uno che apprezzo moltissimo è Verratti: tecnicamente perfetto, con un estro indiscutibile. A centrocampo non è inferiore a nessuno – ammette il campione verdeoro – il migliore con cui abbia mai giocato insieme a Xavi e Iniesta”. Parole non da poco che rendono bene l’idea: Verratti sempre più “eroe dei due mondi”. Italia ed Europa ai suoi piedi, o quasi. Garantisce Neymar.
