Conte e il Manchester United: la proprietà inglese pensa all’ex Inter, ma una vecchia conoscenza dell’ex salentino potrebbe cambiare le cose.
Sette in condotta. Solskjaer rischia grosso, solo due le vittorie nelle ultime sette partite: il Manchester United resta nella bufera, con lo 0-5 incassato ieri dal Liverpool che lascia ancora più dubbi. Forse davvero l’allenatore dei Red Devils deve cambiare aria, un clima che si è fatto viziato e la società sta pensando ad altre scelte.
Quello che trattiene ancora il tecnico dello United sulla panchina dei Red Devils, forse, è solo l’incertezza di trovare immediatamente un’alternativa valida: di quelle che ti fanno vincere subito, l’unico antidoto possibile per dimenticare il recente passato.
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Conte, profumo di Premier: il tecnico salentino piace al Manchester, ma non è l’unico in lizza
Sulla lista ci sono due nomi: troneggia quello di Antonio Conte, ma gli inglesi sanno bene che un suo ritorno in Premier comporterebbe un notevole esborso economico. La qualità si paga, per questo il club dei Glazer medita a un piano B. Nessuno regala nulla, ma in certi casi sempre meglio avere un’alternativa.
Il nome più gettonato in tal senso è quello di Zinedine Zidane: l’ex Real Madrid vuole tornare in pista e un progetto come lo United potrebbe stimolarlo parecchio e l’ingaggio non sarebbe come quello di Conte. Qualcosa in meno, non di più, ma in tempi di magra va bene tutto. Purché si metta fine a questo calvario.
Ole is setting his sights on United’s next three games in a bid to fight back.#MUFC
— Manchester United (@ManUtd) October 25, 2021
Il Manchester cerca nuova linfa e, se per convincere Conte occorre presentarsi minimo con un progetto a lungo termine (l’ex Inter ha già fatto sapere che non arriverebbe a stagione in corso), l’ex Blancos farebbe meno problemi. Vuole allenare e gli inglesi sembrerebbero essere la piazza giusta. In questo intreccio bianconero, vedremo chi tra Conte e Zidane dovrà fare i conti con il “profondo rosso” dello United.