Fabio Capello parla della sfida di ieri tra Inter e Juventus e critica l’operato di Massimiliano Allegri, mister dei bianconeri.
E’finita 1-1 tra mille polemiche la supersfida di ieri sera tra Inter e Juventus. I nerazzurri sono passati in vantaggio e per circa un’ora sembravano in grado di portare a casa la vittoria. Hanno avuto un solo demerito, non chiudere il match.
Così poi è risalita di colpi la Juventus, anche grazie agli ingressi di Federico Chiesa e Paulo Dybala. Allegri ha ridato classe e velocità ai suoi trovando il pari in extremis con il rigore trasformato proprio dalla Joya allo scadere. Un punto a testa, che forse, non serve a nessuno perché là davanti Napoli e Milan viaggiano a ritmi altissimi e hanno già staccato la concorrenza.
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A commentare la gara nelle scorse ore è stato anche Fabio Capello. L’ex allenatore non è andato molto per il sottile quando gli è stato chiesto di parlare della Juventus: “Sono un ammiratore di Allegri, ma stasera non mi ha convinto, la Juve per 65 minuti non ha giocato, poi con le sostituzioni ha cambiato la squadra e ha iniziato a giocare”.
Un ammiratore di Allegri scontento anche per l’utlizzo di Chiesa, queste le parole di Fabio Capello a proposito: “Chiesa tenuto sulla destra così lontano dalla porta, mentre stai perdendo… non mi è piaciuto. Mourinho insegna: quando perde devi prenderti dei rischi”. L’aex allenatore anche dei bianconeri ha commentato anche la prestaizione di Cuadrado: “Non mi sta piacendo particolarmente, forse ha qualche problema”.
Il pareggio per 1-1 all’ultimo respiro non è un risultato da buttare, ma per Capello, Allegri ha davvero tanto da lavorare per migliorare questa Juventus.
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