Allegri dopo Inter-Juve spiega l’esclusione di Chiesa, motiva le difficoltà di Bentancur e riserva un particolare elogio a Kaio Jorge
“Questo pareggio pesa molto, perché arriva dopo una bella prestazione. Abbiamo giocato ancora meglio nel secondo tempo, la squadra ha giocato più alta e con più fiducia contro un’ottima Inter”. Così Allegri ha commentato a DAZN il pareggio dei bianconeri nel big match di campionato.
“Con questo pareggio manteniamo l’Inter a tre punti. Il risultato ci consente di aumentare la striscia positiva e sperare di rosicchiare qualche punto prima della sosta” aggiunge.
Il tema più caldo della partita, e dell’intervista dopo il match, resta l’esclusione di Chiesa. “Ho deciso così perché all’inizio avevo bisogno di un giocatore che desse pressione a Brozovic in una partita più fisica. E Kulusevski ha fatto bene. Nel secondo tempo sono entrati bene Chiesa, Arthur, e anche Kaio Jorge”.
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Inter-Juve, Allegri elogia Kaio Jorge
Il Derby d'Italia termina in pareggio.
La partita termina 1️⃣-1️⃣ grazie ai gol di @EdDzeko e @PauDybala_JR !🔚💥#InterJuve #SerieATIM💎 #WeAreCalcio pic.twitter.com/fj03Ti8cij— Lega Serie A (@SerieA) October 24, 2021
“Nel primo tempo, siamo stati un po’ troppo frettolosi. Per dare pressione avanti c’è bisogno di giocatori che portino bene la pressione alta. Questo è un passaggio in più che dobbiamo fare” ha aggiunto.
Allegri si è rammaricato per il gol subito con la squadra in dieci contro undici sul ribaltamento di fronte dopo l’infortunio di Bernardeschi. “E’ stata una coincidenza. E’ vero, Bernardeschi ha chiesto un minuto, anche io ho aspettato a fare il cambio. Ma in dieci contro undici potevamo anche non prenderlo, il gol”.
Il tecnico della Juve esalta le qualità di palleggio di Arthur, e commenta le difficoltà di McKennie e Bentancur: sono due mezzali che, schierati sul loro lato debole non riescono a rendere.
Significativo anche l’endorsement per il brasiliano Kaio Jorge. “E’ sveglio, ha buona tecnica, sa dove andare e cosa fare in campo. Poi è giovane e incosciente, ed è una bella cosa” ha detto l’allenatore della Juventus.