La carriera di Cristiano Ronaldo poteva prendere un’altra strada: l’incredibile retroscena sul mancato trasferimento all’Arsenal.
Negli ultimi giorni dello scorso mercato si è concretizzato l’incredibile ritorno di Cristiano Ronaldo al Manchester United. Il filo della storia è ripreso dopo le esperienze al Real Madrid e alla Juventus che non hanno comunque fatto dimenticare il punto d’inizio della sua carriera. All’Old Trafford il fenomeno portoghese è esploso, diventando uno dei migliori calciatori del mondo nel giro di pochi anni.
Una splendida favola che però ha rischiato di non esistere. Ai tempi del suo trasferimento dallo Sporting Lisbona, CR7 è stato vicinissimo all’Arsenal che praticamente aveva già concluso il suo acquisto. Un sorprendente retroscena venuto alla luce dopo tanto tempo grazie alla rivelazione di Arsene Wenger.
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Cristiano Ronaldo, rimpianto per Wenger: “Era nostro”
Nel calcio come nella vita ci sono tantissimi punti di svolta che posso indirizzare diversamente il tuo futuro. E’ successo anche Cristiano Ronaldo, a un passo da diventare un nuovo giocatore dell’Arsenal quando nel 2004 è sbarcato in Premier League. Durante un’intervista ai microfoni di BeINSport, Arsene Wenger ha ricordato quel curioso aneddoto: “E’ venuto al centro sportivo e indossava già la nostra maglia”.
Poi però qualcosa è andato storto e in particolare un uomo ha fatto cambiare idea a CR7: “La nostra sfortuna arrivata quando Carlos Queiroz è andato al Manchester United e ha convinto Sir Alex Ferguson a comprarlo”.
Un grande rimpianto che ancora oggi non lascia in pace il tecnico francese e d’ora in avanti anche i tifosi dei Gunners, prima totalmente all’oscuro di questa possibile operazione. Il corso della storia poteva cambiare in meglio per questa società, protagonista di tantissime delusioni negli ultimi anni.
