Giorgio Chiellini torna a parlare dell’addio di Cristiano Ronaldo alla Juventus, avvenuto alla fine della scorsa estate.
il 28 agosto 2021 il mondo dela Juventus è cambiato. Cristiano Ronaldo ha lasciato i bianconeri per tornare al Manchester United al termine di una trattativa lampo. Un trasferimento che ha fatto scalpore.
Il fenomeno portoghese è tornato in Inghilterra dove è già decisivo, e bene lo si è visto ieri contro l’Atalanta, suo il terzo gol nella rimonta dei Red Devils. E la Juventus, intesa come squadra e giocatori, come ha reagito a questo addio così improvviso?
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Chiellini raccoonta l’addio di Cristiano Ronaldo alla Juventus
A spiegarlo è stato Giorgio Chiellini in una lunga intervista a DAZN: “Eravamo arrivati ad un punto del rapporto in cui Cristiano aveva bisogno di nuovi stimoli e di una squadra che giocasse per lui, perché quando trova una squadra del genere lui è decisivo. Lo sta dimostrando in questi mesi e lo ha dimostrato anche nei tre anni che è stato insieme a noi”.
Chiellini poi veste un po’ i panni del dirigente: “Qui c’è un programma di ringiovanimento e di ripartenza” anche se ammette “fosse rimasto Ronaldo sarebbe stato un valore aggiunto”.
Una cosa però non è piaciuta al capitano bianconero: “Il suo addio il 28 di agosto è stato un piccolo shock e lo abbiamo pagato a inizio stagione in termini di risultati e di punti”, Non è quindi un caso che la Juve sia partita con il freno a mano tirato e che oggi invece abbia vinto sei partite di fila. Una cosa è certa conclude Chiellini: “Fosse uscito prima, diciamo il primo di agosto, avremmo avuto tempo per prepararci a meglio”
La “separazione” da Cristiano Ronaldo, le nuove sfide che attendono la Juventus ⚪⚫@chiellini a 360 gradi: la nuova stagione di “Linea Diletta” al via il 27 ottobre 🔥#DAZN pic.twitter.com/PDyj0CsPQJ
— DAZN Italia (@DAZN_IT) October 21, 2021
