Higuain pronto alla svolta: l’attaccante è in procinto di prendere la decisione che gli cambierà la vita. Inter Miami in attesa.
Gonzalo Higuain, volontà, tecnica e fame. Tre caratteristiche che l’hanno portato ad essere il Pipita: una rarità, un privilegio e una croce – soprattutto per gli avversari – quando era in campo. Napoli e Real Madrid se lo ricordano bene, anche la Juve, seppur già cominciava il secondo tempo dell’attaccante: una carriera arrivata alle stelle e scesa inesorabilmente in picchiata dopo anni sulla cresta dell’onda.
Attualmente l’argentino è in forza all’Inter Miami: Beckham l’ha voluto a tutti i costi in MLS prima di rendersi conto che, forse, le operazioni nostalgia vanno bene fino a un certo punto. Appena 11 gol in 35 partite per l’argentino, troppo poco persino per chi ha i segni particolari di “fenomeno” sulla carta d’identità e potrebbe vivere di rendita.
Leggi anche – ESCLUSIVA CT: Rinnovo Dybala, Jorge Antun rompe il silenzio: “Stiamo…”
Magari in altri tempi, oggi devi esserci, sempre. Altrimenti vieni accompagnato alla porta: un’uscita di scena che pesa per il Pipita, ma Higuain sembrerebbe intenzionato a percorrere la strada della rescissione. Evitare un altro anno di calvario, tra speranze e guai fisici, per vedere il campo meno di quanto vorrebbe. Giocare poco e male non è nel suo stile, ma neanche andare via senza salutare gli si addice poi così tanto.
Duttile, poliedrico e consapevole che, quando arrivano i titoli di coda, puoi solo avere l’opportunità di un ultimo applauso in ricordo dei gol e delle esultanze – che pure ci sono state – nei momenti diversi di una vita pronta a cambiare ancora. Perchè, se c’è una cosa che ha imparato nel corso del tempo il Pipita, è quella di sapersi adattare. Sta per calare il triplice fischio sulla sua carriera: secondo il The Sun la decisione del ritiro sarebbe molto più di un’ipotesi.
Higuain si prepara per “l’ultimo ballo”: una danza in cui sfoggerà i suoi pezzi migliori, prima dell’inchino finale, per lasciare il posto alla storia. Sicuramente lì avrà un posto d’onore, accanto a quelli che ci sono passati e rimasti prima di lui. Higuain Gonzalo, argentino di nascita, italiano nel cuore e talentoso per vocazione.
Questo basta per accettare nuove sfide, forse più stimolanti e irrimediabilmente meno totalizzanti, ma niente sarà come dare un calcio al pallone. Quello che, magari, tirerà fuori di nascosto riguardando la maglia numero 9 riposta nell’armadietto e rimirata come una cartolina ingiallita. Lo scacco matto ad un passato che non sembra essere poi così lontano.
Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…
I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…
Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…
Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…
Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…