Porto-Milan è partita da dentro o fuori: i rossoneri si giocano una fetta importante del loro cammino europeo.
Vincere, per forza: questo l’imperativo categorico che il Milan si è imposto stasera. E il Milan se la gioca apertamente, senza paura, come sta facendo ormai da quasi due anni su tutti i campi. Ed infatti Pioli schiera la classica formazione con un centravanti, Giroud, e tre giocatori molto offensivi alle sue spalle: Leao, Krunic e Saelemaekers. Risponde il Porto con il consueto 4 4 2 molto organizzato e compatto.
La gara inizia su ritmi alti: già al 3′ minuto Sergio Conceicao si fa ammonire per un fallo tattico su Saelemaekers. Al 5′ minuto pericolo per il Milan: il giovane talento del Porto Luiz Diaz centra il palo alla destra di Tatarusanu con un forte tiro in corsa. Il Porto fa la partita, spinge e prova a segnare: al 14′ con Pepe di testa e al 18′ con l’iraniano Taremi che approfitta di un errore di Saelemaekers: il suo tiro però scivola di poco a lato. Al 23′ è Kjaer a salvare la sua porta con un prodigioso intervento in spaccata, mentre al 25′ ed al 27′ è Taremi a sfiorare il gol. Al 42′ Tatarusanu rischia ancora in seguito ad un potente tiro di Otavio che finisce alto. Un primo tempo caratterizzato da una maggiore reattività del Porto che prova ad imporre il suo gioco e sfiora almeno in due occasioni il gol.
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Champions League, highlights Porto – Milan: gol e sintesi partita
La ripresa parte in maniera molto simile a come si era concluso (e giocato) il primo tempo: Porto in avanti alla ricerca del gol, Milan che prova a contenere e a ripartire. Padroni di casa subito pericolosi dopo 4 minuti con il solito Taremi, che dall’interno dell’area tira quasi a colpo sicuro non centrando però la porta. Enorme occasione per il Porto al 52′ con Ballo-Tourè che sbaglia clamorosamente lasciando via libera ad Otavio, che è praticamente solo davanti a Tatarusanu. Tomori salva miracolosamente una situazione che sembrava preludere al gol del vantaggio per i padroni di casa.
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Gol che però arriva al 65′ grazie al centrocampista Luiz Fernando Diaz: in seguito ad uno scontro in area tra Bennacer e Taremi il pallone giunge sui piedi del colombiano che scarica in rete alle spalle di Tatarusanu. Porto ancora pericoloso qualche minuto dopo grazie al difensore Pepe: l’ex Real Madrid stoppa un pallone di petto e scarica un potente sinistro, di poco a lato. Non succede quasi più nulla: cambi da una parte e dall’altra e gara che scivola alla conclusione. Brutta sconfitta per il Milan, che vede diventare sempre più difficile il suo cammino in Champions League.
