De Bruyne, il centrocampista del Manchester City rivela un curioso retroscena sulla finale di Champions League dello scorso anno. Ecco cos’ha raccontato il calciatore belga
Il centrocampista del Manchester City, Kevin De Bruyne, ha raccontato un curioso retroscena concernente la finale di Champions League dello scorso maggio tra i Citizens e il Chelsea.
La Coppa dalle grandi orecchie è stata vinta dai Blues per 1-0, grazie ad una rete del tedesco Havertz e De Bruyne, dopo un scontro con Rudiger, riportò la frattura del naso e una forte contusione vicino ad un occhio. L’incidente lo costrinse ad abbandonare il terreno di gioco ed a recarsi in ospedale.
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De Bruyne sulla finale di Champions League: “Ricordo solamente…”
Il centrocampista del City, in un’intervista, ha spiegato di ricordare poco e nulla di quella notte. Queste, nel dettaglio, le sue parole riportate dal ”Thenationalnews.com”: “Non ho molti ricordi di quella sera. Ricordo alcune occasioni nel primo tempo e il gol che abbiamo subito”.
Il belga ha poi proseguito: “Dopo lo scontro non ricordo molto. Non ricordo come sono entrato in ospedale la notte stessa. Mi ricordo di essere tornato la mattina all’hotel alle 10 di mattina e addosso avevo ancora la divisa del City”.
Infine, il centrocampista dei Citizens ha concluso: “Fa parte dello sport, certo non è stata una gran cosa ma si va avanti. Il presidente ricordo che mi elogiò per quanto fatto in questi anni e mi disse che il City avrebbe avuto altre occasioni per vincere la Champions League. In ogni caso l’umore di tutto l’ambiente non era dei migliori”.
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— Kevin De Brune (@DeBruyneKev) October 3, 2021
