Pavel Nedved non accetta le critiche rivolte alla Juventus che negli ultimi anni non è stata brillante: stoccata alle rivali per lo scudetto.
La partenza della Juventus non è stata all’altezza delle aspettative. Qualche sconfitta di troppo, qualche passo falso, ma la strada è ancora molto lunga e Massimiliano Allegri sa bene che può ancora raddrizzare questa stagione.
Al di là delle critiche generali per la falsa partenza, al Salone del Libro di Torino il dirigente della Juve Pavel Nedved ha voluto fare chiarezza in merito alle gestioni tecniche di Sarri e Pirlo.
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L’ex calciatore della Repubblica Ceca, da diverso tempo nel board della Vecchia Signora, è stato ospite al Salone del Libro di Torino in occasione della presentazione del libro “La casa della Juve“. Pavel Nedved ha voluto rispondere alle critiche subite dalla Juventus in merito alle ultime stagioni non brillanti: “Siamo stati criticati negli ultimi anni ma abbiamo vinto lo scudetto, portato a casa due coppe – dice il dirigente bianconero in riferimento agli anni di Pirlo e Sarri, e poi attacca – Alcuni in dieci anni non hanno vinto niente“.
Come sono maturate le vittorie di Coppa Italia, Supercoppa e scudetto? L’ex centrocampista ha una spiegazione: “Noi conviviamo con questa pressione di dover vincere. Chi lavora alla Juventus sa bene ed è abituato alle pressioni, deve essere forte e non avere paura“. Poi Pavel assicura i tifosi del club più vincente d’Italia: “Durante questi anni abbiamo ottenuto successi con una squadra molto esperta. Ora è giusto ricostruire qualcosa di importante: i tempi della Juve non si fermeranno mai. Abbiamo investito sui giovani importanti, il presente ed il futuro appartengono alla Juventus“.
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