Lionel Messi, suo il gol del vantaggio con l'Uruguay (Getty Images)
Una vittoria netta in quella che forse è stata la miglior partita in assoluto dell’Argentina dall’inizio delle qualificazioni a oggi, secco 3-0 all’Uruguay con un Lautaro Martinez travolgente
Sembrava non dovesse nemmeno giocare, a causa di un leggero infortunio che lo aveva lasciato in dubbio creando non poche preoccupazioni anche ai tifosi dell’Inter.
E invece Lautaro Martinez ha giocato, risultando non solo decisivo in termini di punteggio ma soprattutto di gioco, dando una vera e propria scossa alla squadra di Scaloni che ha offerto una prestazione davvero brillantissima. Avvio arrembante della Celeste, con due nitide occasioni da gol fallite di un nulla da Suarez (palo) che De La Cruz non corregge e Valverde.
Occorre mezz’ora per vedere la prima palla gol argentina. Ma da lì di fatto, non c’è più partita. Lautaro Martinez apre l’azione che vede De Paul offrire una prima sontuosa occasione a Lo Celso, ma la palla si stampa sulla traversa. Poi ancora De Paul serve Messi, fuori. Infine è Gonzalez a mettere Messi davanti alla porta per il gol del vantaggio. Subito raddoppiato da De Paul su assist di Lautaro Martinez.
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Nel secondo tempo non c’è partita anche perché Messi decide di fare la differenza sfruttando il grandissimo lavoro di Martinez e di De Paul: travolgente la Pulce con giocate davvero degne dei suoi tempi migliori, a tratti assolutamente incontenibili. Decisivo Messi anche al 62’ quando prende palla tra tre avversari spalancando la zona di tiro per De Paul che con grande generosità restituisce l’assist a Lautaro Martinez che firma la terza rete per l’ovazione del Monumental.
Con un Uruguay ormai domato l’Argentina potrebbe anche dilagare, costringendo Muslera a numerosi interventi uno dei quali clamoroso sul solito Messi. Argentina imbattuta, 24 partite di striscia positiva per la squadra di Scaloni in attesa della sfida del ritorno con il Brasile con il giallo della prima sfida, interrotta d’autorità perché i giocatori argentini non avevano fatto quarantena secondo le norme brasiliane contro la pandemia, ancora tutto da definire. Argentina a sei punti dal Brasile, 22 punti in 10 partite, sei vittorie e quattro pareggi.
Prossima sfida nella notte tra giovedì e venerdì (1.30 ora italiana, ancora al Monumental di Buenos Aires) contro il Peru.
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