Juventus, tre cessioni di lusso per arrivare a Pogba: il prezzo del revival

Juventus, Pogba è un tormentone sempre di moda dalle parti della Continassa: Allegri vorrebbe ritrovarlo, ma serve un piano preciso.

L’amore è eterno finché dura, quello tra la Juve e Pogba forse non è mai finito: il francese ha sempre amato i bianconeri e, dopo la cessione al Manchester United, più volte nel recente passato è stato sul punto di tornare. I segnali di un’operazione nostalgia c’erano tutti, mancava la disponibilità: sia da parte dei Reds che da parte della Vecchia Signora c’era desiderio di concludere la trattativa, ma poi fattori contingenti hanno sempre frenato il ritorno in Italia del trequartista che a Torino arriva sempre da ospite.

L’ultima volta pochi giorni fa, in occasione della Nations League, per la partita tra Belgio e Francia, potrebbero essere state le prove di un riavvicinamento. Mancavano i soldi e mancano ancora adesso alla Juventus per poter fare il colpaccio che varrebbe l’uomo chiave nel centrocampo di Allegri, ma quello che non c’è potrebbe giungere con una strategia capillare: i soldi si trovano.

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Juventus, Pogba può tornare: tre cessioni per averlo

La strada più facile, senza dover ricorrere a un ulteriore aumento di capitale, è quella delle cessioni. I pezzi da novanta da cedere, al momento, sono tre: pedine più o meno importanti da sacrificare per permettere al “figliol prodigo” di tornare alla Continassa. Il problema vero resta l’ingaggio perchè Paul Pogba – anche ammesso che arrivi a scadenza – vuole essere pagato profumatamente.

Potrebbe scattare la riduzione, ma non è detto che il fuoriclasse accetti un ridimensionamento dato che su di lui c’è anche il Real Madrid. Ancelotti, che con la Juve ha ottimi ricordi, non molla la presa. Florentino Perez vorrà accontentarlo, significa che tirar fuori 15 milioni a stagione per le Merengues non sarà un problema. La Revolucion spagnola parte dai colpi di lusso.

La Juventus, invece, resta più guardinga: acquistare sì, ma niente colpi di testa. Motivo per cui Rabiot, Mckennie e Ramsey hanno il cartello “vendesi” accanto all’armadietto: sono sul mercato. Le trattative sono aperte. Se per Gennaio vanno via tutti e tre, oppure uno in autunno e gli altri due in estate, mettere le mani su Pogba – giocandosela a viso aperto con il Real Madrid – sarà più facile. O, quantomeno, non impossibile.