DAZN è al centro di un vero e proprio caos, la piattaforma che detiene i diritti tv della Serie A fa perdere spettatori al campionato.
L’assegnazione dei diritti TV della Serie A a DAZN per i prossimi tre anni è stata una rivoluzione, ma i tanti problemi che si stanno registrando per vedere le partite, e non solo, stanno alimentando le polemiche.
I disservizi durante le gare hanno fatto arrabbiare i tifosi e non solo, anche gli sponsor e le stesse società si sono dette preoccupate. I problemi però non sarebbero finiti qui, ci sarebbe infatti un calo importante degli spettatori con gli sponsor che stanno iniziando ad alzare la voce.
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Il Fatto Quotidiano oggi ha rivelato differenze sui dati di ascolto delle gare. DAZN si è affidata all’agenzia Nielsen per raccogliere le presenze davanti alla tv, non quelle su smartphone e altri dispositivi, mentre fino a poco fa era Auditel a fare il conteggio.
Secondo l’inchiesta del quotidiano la differenza tra le due rilevazioni sarebbe enorme, per gare come Juventus-Milan e Lazio-Roma, big match della Serie A, tra i numeri delle due agenzie ci sarebbero circa 500 mila spettarori differenza. Il Fattoo Quotidiano parla di ascolti gonfiati da DAZN e di una perdita netta di tifosi davanti all tv di quasi 8 milioni.
L’allarme è così scattato con gli sponsor che starebbe iniziando il pressing evidentemente arrabbiati. C’è la possibilità che possa tornare in campo SKY e che, almeno per questo campionato, si torni alla condivisione delle immagini delle partite di Serie A tra le le due emittenti che si sono date battaglia fino a pochi mesi fa per l’assegnazione dei diritti tv.
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