Nella lunga intervista a RMC Sport, Kylian Mbappé ha svelato le dichiarazioni del presidente del PSG quando ha chiesto di essere ceduto.
Non le ha mandate a dire Kylian Mbappé al PSG e al suo presidente. L’attaccante francese ha rilasciato un’intervista a RMC Sport e si è tolto qualche sassolino dalle scarpe. Attualmente, il compagno di squadra di Neymar e Messi è in scadenza di contratto e ha annunciato al club parigino che non ha alcuna intenzione di rinnovare il suo rapporto con la società francese.
Il suo futuro sembrava scritto a fine estate. Infatti, Mbappé era vicinissimo all’addio al PSG, pronto a firmare un sodalizio con il Real Madrid di Ancelotti. Trasferimento saltato a poche ore dal termine del calciomercato a causa della complessità e per la mancanza di un accordo economico. Ma a distanza di oltre un mese, Kylian torna a parlare della cessione e del comportamento di Nasser Al-Khelaifi, patron del Paris Saint-Germain.
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Mbappé, che stoccata al presidente del PSG: “Ho avuto paura”
L’attaccante classe 1998 ha rilasciato alcune parole forti a RMC, tra cui anche alcune dichiarazioni impressionanti del presidente qatariano. Infatti, Nasser Al-Khelaifi non voleva vendere il suo gioiello e Mbappé ha riportato la sua reazione: “Ero spaventato quando il presidente del PSG ha detto che non sarei andato da nessuna parte gratis. Quando ho sentito queste parole ho pensato ‘Cosa succederà adesso?‘ “.
Kylian ha paura di restare intrappolato al Paris Saint-Germain e queste sue dichiarazioni non fanno che aumentare l’interesse di altre società, pronte ad investire sul calciatore il prima possibile. Si tratta di un vero prodigio, già campione affermato. Nella stessa intervista, Mbappé ha anche dichiarato di non aver apprezzato la gestione della sua possibile cessione: “Hanno detto che volevo lasciare Parigi nell’ultima settimana. E’ falso, avevo avvisato il club un mese prima. Mi hanno fatto sentire come un ladro“.
