Donnarumma spera nella “grazia” di San Siro: il portiere torna alla Scala del Calcio da ex. Le reazioni

Donnarumma torna a San Siro da ex rossonero. Il portiere teme le reazioni dei tifosi del Milan nella semifinale di Nations League.

Gigio Donnarumma in Nazionale
Gigio Donnarumma (GettyImages)

A volte ritornano. Il passato, spesso, sembra alle spalle ma in realtà sta solo prendendo un’altra strada. Facendo il giro lungo, è possibile che i ricordi vengano a prenderti proprio quando sembrava impossibile: chiedere a Gigio – Gianluigi al secolo – Donnarumma che ha lasciato San Siro per 12 milioni di motivi e lo ritrova dopo un’estate travagliata con un Europeo di mezzo che per i milanisti fa differenza fino a un certo punto.

Ai rossoneri non è ancora andato giù il “tradimento” del portiere che ha scelto di voltare le spalle al Diavolo per il PSG. Affronto troppo grande per gli estimatori milanisti che avevano eletto l’estremo difensore di Castellammare di Stabia a leader. Altro portiere, nuove priorità: potrebbe darsi che l’appetito vien Maignan e che l’ex portiere resta ancora una ferita aperta per il pubblico rossonero. Nonostante tutto.

Leggi anche – Spagna, nuove critiche a Luis Enrique: il motivo

Donnarumma, ritorno a San Siro: il tifo rossonero aspetta il “traditore”

gianluigi donnarumma al psg
Il portiere di nuovo a San Siro (GettyImages)

Quel tutto ora torna come fosse niente: Mercoledì, infatti, c’è la semifinale di Nations League Italia-Spagna, come qualche mese fa. Solo che allora le cose erano diverse, anzitutto non si giocava a San Siro e poi Donnarumma era ancora al Milan. Dettaglio non di poco conto dal momento che l’estremo difensore deve tornare in quella che un tempo era casa sua.

Il ritorno al futuro – per citare un classico – non promette niente di buono: i tifosi azzurri – quelli di fede rossonera – saranno visibilmente contrariati nel rivederlo. Unica occasione, tra l’altro, per rinfacciargli pubblicamente quell’addio repentino. Fischi e segnali di sdegno il copione previsto.

Donnarumma se lo aspetta e prova ad aggiustare le cose in corso d’opera, ma non è detto che basti: “Sarò sempre tifoso del Milan”. Parole che sanno di excusatio non petita. A maggior ragione i tifosi non ci stanno, l’atmosfera si fa sempre più calda. A casa del Diavolo il bentornato sarà gelido. Gianluigi deve sperare nella grazia di San Siro.

Gestione cookie