Guarda gli highlights di Atalanta-Milan, posticipo della 7.a giornata di Serie A. La sintesi completa dell’incontro del Gewiss Stadium.
Il Milan inizia benissimo e dopo meno di un minuto si porta già in vantaggio. L’autore dell’1-0 è Calabria che segue la grande discesa di Theo Hernandez e, dopo una prima respinta di Musso, ribadisce il pallone in rete. Una partenza a razzo dei rossoneri che precisamente dopo 28 secondi di gioco sbloccano il risultato e puniscono l’Atalanta.
La partita è bellissima, si gioca a ritmi altissimi da una parte all’altra del campo. Al 9′ De Roon spara altissimo un tiro al volo da fuori area. Al 14′ Maignan respinge il tiro di Zapata e poi Malinovskyi viene anticipato sulla respinta dal grande intervento di Tonali.
Non c’è un attimo di respiro e il numero delle occasioni si moltiplica in poco tempo. Al 19′ Musso risponde con i piedi al tentavo di Brahim Diaz e un minuto dopo Maignan evita due volte il pareggio. Prima volta sul sinistro di Zappacosta, poi si salva di puro riflesso sul colpo di testa ravvicinato di Zapata. La Dea sfiora l’1-1 e al 25′ perde Pessina per un infortunio muscolare.
Nel finale di primo tempo la partita cala d’intensità, ma prima dell’intervallo c’è ancora spazio per il raddoppio del Milan. Al 43′ Tonali ruba il pallone a Freuler davanti all’area di rigore, si invola verso la porta e batte Musso sul primo palo. E’ 2-0 per la squadra di Pioli che addirittura va vicino al terzo gol con il destro a giro di Kessié fuori di un soffio.
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Atalanta-Milan, gli highlights dell’incontro
Nel secondo tempo l’Atalanta prova a cercare il gol per rientrare in partita, ma il Milan gioca meglio e non molla di un centimetro. I rossoneri, nonostante il doppio vantaggio, non si chiudono dietro e continuano a spingersi in avanti. Al 60′ Rebic trova in mezzo all’area Saelemaekers che colpisce di testa da pochi passi, ma Musso è strepitoso ed evita il 3-0.
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La squadra di Pioli non concede nulla e mantiene il controllo della partita, senza consentire agli avversari di avvicinarsi alla porta. Al contrario è il Milan a creare pericoli e, dopo un paio di tiri ribattuti, al 79′ Rafael Leao firma il terzo gol. Il merito è anche di Theo Hernandez, autore di un’altra incredibile cavalcata, prima del destro del portoghese che si infila sotto l’incrocio dei pali.
Il match però non è ancora finito e all’86’ la Dea accorcia le distanze con il rigore segnato da Zapata, fischiato per un fallo di mano di Messias. C’è ancora tempo per sperare in una clamorosa rimonta anche perché i nerazzurri trovano il 3-2 nel recupero con Pasalic. Mancano pochi secondi alla fine, il Milan trema ma resiste e centra una meritata vittoria.
