Nicolò Zaniolo poteva essere convocato dall’Italia dopo l’infortunio di Pessina: il ct Mancini però non potrà chiamarlo, il motivo è beffardo.
Da domani inizia il raduno dell’Italia, impegnata nella Finale Four di Nations League. Gli azzurri si ritroveranno a Milano, precisamente al centro sportivo dell’Inter, perché mercoledì giocheranno a San Siro la semifinale con la Spagna. In vista di questo appuntamento, il il c.t. Mancini ha dovuto rivedere le convocazioni a causa di qualche infortunio.
In particolare dai problemi fisici avuti da due giocatori dell’Atalanta in occasione del match con il Milan. Prima Toloi che doveva giocare titolare ma si è fermato nel riscaldamento. Poi Pessina che ha iniziato la partita ma l’ha terminata dopo appena 25 minuti. Entrambi era stato inseriti nella lista azzurra e dovranno essere sostituiti nelle prossime ore.
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Prima Immobile e Belotti, ora Toloi e Pessina scombinano i piani di Roberto Mancini. In vista della fase finale di Nations League, il c.t. azzurro aveva intenzione di convocare e rendere onore a tutti i protagonisti dello storico Europeo. Purtroppo però non sarà possibile perché la condizione di alcuni giocatori non è ottimale.
Ci sono alcune indisponibilità che hanno costretto il tecnico a fare altre scelte. Per sostituire il bomber della Lazio sarà aggregato Moise Kean, mentre Calabria sarà inserito al posto del difensore dell’Atalanta. Per rilevare il centrocampista della Dea invece si sarebbero potute aprire le porte per Zaniolo, ma la chiamata non arriverà.
Come riportato da Angelo Mangiante, giornalista e inviato di Sky Sport, il talento della Roma ha accusato un risentimento muscolare al flessore contro l’Empoli e sarà escluso a priori.
Una doppia beffa per il classe ’99 che avrebbe potuto tornare a indossare la maglia della Nazionale dopo quella maledetta serata di Amsterdam. Anche stavolta resterà nella capitale, aspettando un’altra occasione che potrebbe arrivare nella sosta di novembre. Nel frattempo si candida per una chiamata Sandro Tonali, protagonista di un eccellente inizio stagione col Milan e anche stasera migliore in campo a Bergamo.
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