Ibrahimovic festeggia 40 anni ed è giusto ricordare alcune sue frasi ad effetto che, insieme alle sue giocate e ai suoi gol, hanno conquistato gli appassionati di calcio.
Segnare 398 gol tra Malmoe, Ajax, Juventus, Inter, PSG, Manchester United, Milan e Los Angeles Galaxy, fa capire solo in parte la grandezza di Zlatan Ibrahimovic. Un calciatore fenomenale, capace di trascinare la squadra grazie al suo estro e alla sua proverbiale testardaggine di voler ad ogni costo la vittoria.
Fino a qualche anno fa, chi acquistava l’attaccante svedese sapeva di aver già vinto il campionato. Era Ibrahimovic il giocatore capace di conquistare almeno un titolo importante a stagione. Una sorta di amuleto porta fortuna di cui Ajax, Juventus, PSG, Inter e Milan hanno potuto godere per tanti anni.
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L’attaccante del Milan però non è solo gol, estro e voglia di vincere. Ibra è anche colui che, con le sue parole, è stato capace di esaltare la sua immagine ma anche di fare arrabbiare qualcuno. In alcune occasioni, lo svedese è risultato troppo presuntuoso, facendo innescare una serie di critiche pesanti. E’ ciò che accadde al PSG durante una conferenza stampa con Ancelotti. Lo svedese disse: “Ancelotti, credi in Gesù Cristo?”. “Sì”, rispose Carletto. “Allora credi in me, e rilassati“.
In alcuni momenti, l’ex attaccante dell’Inter ha avuto modo di usare le sue battute anche per attaccare chi non è riuscito a farlo rendere al meglio. Lo sa bene Guardiola che ha dovuto subire una stoccata da Ibrahimovic, senza avere il tempo di rispondere. In quella occasione lo svedese disse: “La mia esperienza a Barcellona? È come comprarsi una Ferrari e guidarla come una Fiat“.
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