Partita molto fisica tra una Juventus affatica e un Torino molto aggressivo nel primo attento e molto attento nel secondo, granata che commettono l’errore di rinunciare troppo negli uiltimi venti minuti
Vince la Juventus al termine di una partita che risente delle assenze, non solo quelle dei bianconerima anche di quella di Belotti, e di una condizione fisica decisamente migliore da parte dei granata. Ma nel finale, con un Torino progressivamente arretrato e ingabbiato, Locatelli ha il grande merito di sbloccare il risultato di una partita bloccata.
Juventus sicuramente affaticata dopo tre partite ad alta intensità e a pochi giorni di distanza l’una dall’altra. Opaco il centrocampo bianconero di fronte a un Torino che gioca con grande aggressività per un’ora e poi si chiude ostinatamente. Fallisce Kean, Cuadrado cambia la Juventus risultando importante, ma non decisivo.
Milinkovic-Savic – Non un intervento che sia uno nel primo tempo. Salva il risultato a freddo su Alex Sandro. Voto 6.5
Zima – In un ruolo delicato e di responsabilità sta molto attento evitando soprattutto di strafare. Voto 6
Bremer – Non concede assolutamente nulla a Kean nel corso del primo tempo. Molto attento. Voto 6.5
Rodriguez – Si dimostra l’uomo adatto anche se di tanto in tanto ha momenti di incertezza, soprattutto sulle iniziative palla a terra. Voto 6
Singo – Il più ‘elastico’ nel proporsi a ridosso delle punte, spesso anche pericolosamente. Voto 6.5
Lukic – Un paio di belle accelerazioni, ma senza esagerare. Rispetta il mandato di Juric di coprire e togliere spazio. Spende tantissimo… Voto 6
64’ Linetty – Chiamato in causa per contenere una Juventus più propositiva sul fianco, fa il suo. Voto 6
Mandragora – Finche il fiato regge rende la vita quasi impossibile sia a McKennie che a Bernardeschi. Voto 6.5
Ola Aina – Bravo, un lavoro intensissimo di copertura ma intelligente anche a ripartire. Voto 6.5
64’ Ansaldi – Contributo importante nella gestione tattica di una gara che vede il Torino arretrare progressivamente. Sul gol manca la sua chiusura… Voto 5.5
Pobega – Incaricato soprattutto di togliere spazio e iniziativa a Bernardeschi gioca un’ora ad altissimo livello. Voto 6.5
Brekalo – Si vede poco e in modo sempre poco convinto. Voto 5.5
Sanabria – Una squadra che gioca molto a centrocampo ma che lo vede poco. Una sola occasione, sprecata. Voto 5.5
76’ Baselli – Tiene alta la squadra dando un contributo importante anche in fase di copertura in un finale confuso. Voto 6
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Szczesny – Sembra prendere confidenza dopo una stagione iniziata con molti affanni. Tante palle alte che lo vedono attento e puntuale. Voto 6.5
Danilo – Ci si aspetterebbe di più da lui quando il Torino arretra molto, ma sul suo lato non c’è Cuadrado, e lui rimane un po’ troppo ‘brasato’ sulla sua posizione. Voto 6
De Ligt – Annulla Sanabria, lo fa ammonire. Non concede quasi nulla. Sistematicamente in anticipo. Voto 6.5
Chiellini – Non che il Torino nell’area di rigore faccia chissà che, ma lui garantisce quell’attenzione necessaria in partite imprevedibili anche emotivamente. Voto 6.5
Alex Sandro – Ha una clamorosa palla gol, cresce nel secondo tempo approfittando anche dell’ingresso di Cuadrado. Voto 6
Chiesa – Risente della fatica delle ultime gare ma soprattutto delle carenze di un centrocampo che anche quando la Juve guadagna campo non lo assiste a dovere. Voto 5.5
McKennie – Gli manca quella freschezza che tanto era piaciuta lo scorso anno. Nell’uno contro uno, e non è da lui, zoppica e non punge. Perde una gran quantità di palloni. Voto 5
Locatelli – Un giocatore tosto e caratterialmente forte che deve fare i conti nel suo primo derby con una squadra avversaria che gli concede poco. Soffre moltissimo. Risolve la partita con una grande giocata nel momento peggiore del Torino. Voto 6.5
Rabiot – Non convince molto di più rispetto alla partita anonima contro il Chelsea, avulso ma soprattutto in affanno sull’aggressività del Torino. Voto 5.5
Bernardeschi – L’ingresso di Cuadrado lo aiuta molto a prendere quota dopo un brutto primo tempo. Voto 6
Kean – Una delusione. Sicuramente la squadra non lo aiuta e lo serve pochissimo. Voto 5
46′ Cuadrado – Dà una botta di defibrillatore a una Juventus davvero molto opaca cambiando completamente l’atteggiamento della squadra. L’unico ad affacciare la squadra in area… Voto 7
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