La curiosa confessione del lussemburghese Thill che ha segnato il gol vittoria per lo Sheriff al Bernabeu in Champions League
Sebastien Thill ha firmato il gol vittoria per lo Sheriff Tiraspol in Champions League contro il Real Madrid al Bernabeu. Il club che fa riferimento alla holding della regione moldava della Transnistria guida ora a punteggio pieno il girone dell’Inter, che affronterà lo Sheriff il 19 ottobre.
“Il nostro allenatore ci aveva detto che avremmo dovuto giocare e goderci il momento. Avremmo giocato contro una grande squadra, in uno stadio che abbiamo soltanto sognato. Siamo la squadra più piccola della Champions League e non abbiamo niente da perdere”.
Thill, che ha anche un tatuaggio sulla gamba sinistra che testimonia il suo orgoglio nel partecipare alla Champions League, è arrivato a gennaio allo Sheriff dal Progres Niederkorn. Il lussemburghese ha giocato anche in un club russo, il Tambov, che ha dichiarato bancarotta a maggio. Mai però aveva segnato un gol più importante di quello realizzato al Bernabeu.
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Sheriff, la confessione di Thill dopo il gol al Real Madrid
⚽ “The beauty of football shows that the small teams in theory can win and beat the favourites,” says @LuisFigo.
“It’s the sporting merit whereby you can play these big competitions and have the chance to beat the biggest teams – it is fantastic.”
— UEFA (@UEFA) September 30, 2021
“E’ stato un gol straordinario, il più bello della mia carriera – ha ammesso -. All’inizio non realizzi nemmeno che hai firmato la rete della vittoria in Champions League al Bernabeu. Inizi a pensarci solo dopo”.
Il centrocampista ventisettenne ha raccontato anche cosa gli è successo dopo aver realizzato la rete destinata a scandire la sua carriera.
“Tanti miei amici l’hanno condiviso su Twitter, praticamente lo rivedo ogni volta che accendo il telefono – ha spiegato al BBC World Service -. L’avrò rivisto già almeno cento volte”.