Terminato il dibattito sulle modifiche al calendario degli impegni internazionali e sul Mondiale ogni 2 anni: l’annuncio di Infantino, presidente FIFA.
Le federazioni continentali si sono riunite online per discutere sul cambiamento dei calendari e sul Mondiale da disputare ogni 2 anni. La proposta avanzata principalmente da Arsene Wenger, ex allenatore dell’Arsenal e responsabile dello sviluppo mondiale del calcio dalla FIFA, non ha riscontrato pareri positivi dall’UEFA che vorrebbe mantenere la Coppa del Mondo ogni quattro anni.
I discorsi sono aperti, ma bisognerà valutare le finestre a disposizione e la fattibilità dell’organizzazione di una rassegna iridata in tempi brevi. Nel frattempo, il presidente FIFA Gianni Infantino ha commentato la possibilità concreta di spostare il Mondiale da 4 a 2 anni: la svolta può arrivare presto.
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Infantino: “Mondiale ogni 2 anni solo se conviene a tutti”
Al termine del vertice online, il numero uno del calcio ha dichiarato che la Coppa del Mondo sta aiutando questo sport a crescere di livello e competitività in 211 associazioni: “Lo sviluppo del calcio in tutto il mondo può avere maggior successo se eventi di questo tipo si organizzano a base più regolare“. Un assist a Wenger. “La FIFA è aperta a questo dialogo – ha dichiarato Infantino sul Mondiale ogni 2 anni – sia in termini di calendario delle partite internazionali che di riforma delle fasi finali. Tuttavia, faremo delle modifiche solo se sarà un vantaggio per tutti. Non vogliamo scontentare nessuno: non c’è motivo di cambiare nulla, se il mondo del calcio e tutti i suoi membri non se la sentono“.
Cambiare sì, ma serve il consenso di tutti. Al momento UEFA e Conmebol (federazione continentale del Sud America) sembrano contrarie alla Coppa del Mondo da disputare ogni due stagioni. Per il momento, l’appuntamento è rimandato a novembre, quando ci sarà un nuovo vertice globale.