Guarda gli highlights di Napoli-Spartak Mosca di Europa League, sbloccata dopo undici secondi dal gol di Elmas. Ma per gli azzurri la sfida si è messa in salita
Cade in casa il Napoli in Europa League. Lo Spartak Mosca vince in rimonta 3-2, e gli scenari per la qualificazione si complicano per la squadra di Spalletti.
Dura 54 minuti il primo tempo della sfida dello stadio Maradona che si è messa subito benissimo per il Napoli. La squadra di Spalletti sblocca infatti dopo undici secondi. Elmas segna il gol più veloce per una squadra italiana in Europa League dal 2009, quando la nuova manifestazione ha preso il posto della Coppa Uefa.
L’azione, avviata dal cross di Insigne per Politano, beneficia dell’uscita disastrosa del portiere Maksimenko. Elmas può calciare a porta vuota.
Quello del Napoli è un monologo, che si interrompe bruscamente dopo mezz’ora. Gli highlights documentano il fallo di Mario Rui sull’ex Inter Moses. Un intervento che l’arbitro prima punisce con un’ammonizione poi, una volta rivisto l’episodio al VAR, con un rosso diretto. Peraltro ineccepibile.
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Spalletti arretra Elmas terzino sinistro, proprio nella zona di campo occupata dal portoghese. Il Napoli non rinuncia a spingere e Zielinski manca una clamorosa occasione per il 2-0 al 36′. Due minuti dopo Bakaev sfiora il pareggio: Di Lorenzo si immola sulla sua conclusione e salva Meret.
In pieno recupero altro brivido per il Napoli. L’arbitro assegna un rigore allo Spartak per un fallo inesistente di Promes su Politano, poi cambia idea e cancella la decisione dopo aver rivisto tutto al VAR.
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E’ lo stesso Promes al 54′ a firmare il pareggio. Politano è troppo leggero nella copertura su Moses che appoggia indietro per l’esterno che incrocia di destro e pareggia, anche con l’aiuto di un paio di fortuite deviazioni.
Il Napoli accarezza l’obiettivo del 2-1 dopo lo stacco di Manolas su cross di Malcuit, ma il gol viene annullato perché il greco è in fuorigioco. Alla fine, il 2-1 lo segna lo Spartak.
Gli highlights mostrano il peso dell’incomprensione a centrocampo fra Elmas e Fabian Ruiz che favorisce l’apertura di Bakev per Ayrton. L’appoggio per Ignatov fa il resto: bel rasoterra e raddoppio. Vano il tentativo di recupero di Anguissa.
Lo Spartak resta in dieci, doppio giallo a Caufriez, ma continua a spingere anche in parità numerica e trova anche il tris ancora con Promes. Nel finale Osimhen ci crede ancora, è l’uomo giusto al posto giusto sull’assist basso di Di Lorenzo, autore di una notevole azione personale.
Dopo due giornate, in testa al gruppo C c’è il Legia Varsavia.
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