Sono trascorsi più di 3 mesi dal dramma sfiorato da Christian Eriksen: giungono novità sulle condizioni e le prossime mosse del centrocampista
Sono trascorsi quasi 4 mesi dal quel terribile 12 giugno, quando, durante la sfida tra Danimarca e Finlandia valida per gli Europei, Christian Eriksen si è accasciato improvvisamente sul terreno di gioco perdendo i sensi.
Attimi di terrore, con la moglie del giocatore corsa in campo dagli spalti per capire meglio cosa stesse succedendo. Provvidenziale l’intervento di Simon Kjaer, compagno di squadra e capitano della Danimarca, che ha prontamente estratto la lingua dalla bocca di Eriksen per evitare che quest’ultimo si affogasse.
In seguito all’intervento dei paramedici, il danese ha recuperato lucidità e l’immagine che lo ritrae con gli occhi aperti sulla barella rimarrà per sempre impressa negli occhi degli appassionati.
Leggi anche -> Eriksen pronto a tornare in campo, ma non nell’Inter: c’è un club che lo corteggia
Eriksen, condizioni e piani per il centrocampista
Dopo una serie di controlli medici e l’applicazione di un defibrillatore cardiaco, il giocatore ha ripreso ad uscire e in queste ore è stato anche paparazzato a Milano, dove vive con i suoi figli. Una spuntata di capelli dal barbiere, prima di rientrare in casa.
L’ex calciatore del Tottenham, ancora sotto contratto con l’Inter, dovrà svolgere, con l’inizio del nuovo anno, ulteriori test per monitorare le sue condizioni. Solo a quel punto si potranno verificare diverse ipotesi.
La prima è quella di un ulteriore periodo di riposo, con un eventuale ritorno in campo posticipato. In secondo luogo, quella di un rientro sui campi, ma graduale e, soprattutto non all’Inter. Come terza chance, si valuta anche un reintegro con i nerazzurri e, infine, non si può escludere l’ipotesi di ritiro definitivo.
Solamente con test approfonditi, effettuati a circa 6 mesi dal dramma sfiorato, si potrà conoscere ufficialmente il destino di Christian Eriksen, che, per il momento, prosegue nella sua nuova routine.